Roma, Daje Ale esalta il progetto Gasperini: “In tre anni saremo vincenti”

La nuova Roma di Gasperini può pensare in grande in prospettiva, ecco cosa ne pensa l’opinionista di Controcalcio

Man mano che ci si avvicina all’inizio della stagione, e ormai manca davvero poco, iniziano a prendere forma le varie squadre, anche se c’è ancora da lavorare sia in campo, per affinare i meccanismi tattici, sia sul mercato, con ulteriori acquisti e cessioni. Una fase particolarmente intensa per la Roma, che del resto si sta avviando a un cambio di pelle notevole ed è ancora soltanto all’inizio, di fatto, di questa opera.

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Roma, Daje Ale esalta il progetto Gasperini: “In tre anni saremo vincenti” – Controcalcio.com (fonte: © LaPresse)

I giallorossi si affidano a Gian Piero Gasperini per rilanciare le loro ambizioni, venendo fuori da anni in cui il loro rendimento è stato altalenante, con ottimi risultati nelle coppe europee, ma meno in campionato, dove l’approdo in Champions manca ormai dal 2018. E’ evidente che ci siano curiosità e incognite, legate a questo nuovo percorso, con i primi riscontri che si attendono in campo, ma con tasselli che mancano sul mercato e da inserire quanto prima. Ad ogni modo, pur tra alti e bassi, la Roma sta cercando di sviluppare idee di un certo tipo. E di questo Daje Ale, opinionista di Controcalcio, è molto contento, ritenendo che il club possa puntare davvero in alto in prospettiva.

Roma, Daje Ale entusiasta: “E’ il progetto sportivo che aspettavo”

In live su Twitch, lo youtuber di fede giallorossa si è lasciato andare a considerazioni ottimistiche, invitando ad avere pazienza ma ritenendo che i risultati, nel lungo periodo, arriveranno e saranno notevoli.

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Roma, Daje Ale entusiasta: “E’ il progetto sportivo che aspettavo” – Controcalcio.com (fonte: © LaPresse)

“Supporto pienamente questo nuovo progetto, era quello che aspettavo, da anni lo chiedevo – ha dichiarato – La Roma entro tre anni sarà vincente e sarà poi in grado di rimanere ai vertici. Ci voleva un direttore sportivo col pelo sullo stomaco, italiano e bravo come Massara. Chiedevo un allenatore in grado di fare calcio offensivo e aiutare la crescita di giocatori giovani”.

 

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Nell’immediato, Daje Ale sa che non si potrà per forza pretendere tantissimo: “Non so cosa potremo fare in questa stagione, so che la Roma deve costruire uno zoccolo duro. Se i tifosi non rompono e accompagnano questo progetto, ci divertiremo tutti quanti“. Un auspicio importante per tutto l’ambiente, ora parola al campo per scoprire il potenziale della nuova Roma.

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