Lazio, Lotito al contrattacco: la promessa del patron

La situazione in casa biancoceleste non è facile anche se la squadra si sta isolando e sta lavorando bene, ma Sarri non vuole avere grane

Momento complesso che potrebbe anche diventare turbolento. Un minimo, ma quel che basta per rischiare di rovinare l’atmosfera che a Formello, dove la Lazio si sta allenando, è buona e di gran voglia di fare bene.

Claudio Lotito
Lazio, Lotito al contrattacco: la promessa del patron (Ansa Foto) Controcalcio.com

L’equilibrio però è fragile, anche perché non c’è solo il mercato bloccato, ma anche alcune situazioni che bisogna fare in modo di chiarire e di sistemare sopra ogni cosa. E’ quello che dovrebbe fare la società e nella persona del presidente Claudio Lotito, è quello che desidera Maurizio Sarri che, in qualche modo, sta cercando di portare avanti piccole questioni legate ai giocatori. Ovviamente si parla di rinnovi, tema caldo in casa laziale.

Sarri in qualche modo l’ha fatto capire al patron. Tra i due, non c’era bisogno di entrare nello specifico e il tecnico non si è messo a perorare la causa dei giocatori per i soldi, ma deisdera che non ci siano problemi, visto che ce ne sono già diversi considerato che il mercato non si può fare e l’allenatore dovrà andare avanti facendo di necessità virtù.

L’unico che può sistemare tutto è solo il presidente Claudio Lotito, ma senza bisogno di firmare e di mettere nero su bianco adesso, anche perché, pur volendo, la Lazio, per questioni che finanziarie non può farlo. Ma il presidente può avere incontri con i giocatori e i loro agenti, chiarire ogni punto, impostare una trattativa, andare su un accordo e fissare date in cui poi si potrà mettere nero su bianco.

Lotito imposta l’agenda: prima Romagnoli, poi Guendouzi, Gila e anche Marusic

A settembre, oppure a ottobre o perfino gennaio, ma è importante farlo. Il primo in ordine di tempo, neanche a dirlo, è Alessio Romagnoli che aspetta l’adeguamento promesso da almeno tre anni, ovvero da quando la Lazio si è qualificata in Champions.

Il giocatore ha ricevuto proposte allettanti dall’Inghilterra e soprattutto dall’Arabia, con contratto a doppia cifra, ma la Lazio non l’ha lasciato partire per dare seguito a una promessa fatta a Sarri. Ora però è Lotito che deve salire in cattedra ed esporsi in prima persona con i giocatori.

Mateo Guendouzi
Lotito imposta l’agenda: prima Romagnoli, poi Guendouzi, Gila e anche Marusic (Ansa Foto) Controcalcio.com

Con Romagnoli e i suoi agenti, il presidente si vedrà a breve. Il patron cercherà di trovare un accordo finale sulla base di circa 3,2 milioni di euro, con la garanzia di firmare prima della fine dell’anno, se le norme lo consentiranno, o al massimo a gennaio del 2026.

A Romagnoli e Raiola, basterebbe la stretta di mano e la garanzia di Lotito. Stessa cosa per Guendouzi e Marusic, un po’ diverso per Gila che potrebbe anche non accettare il rinnovo e aspettare di andare a scadenza col contratto che andrà a terminare a giugno del 2027

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