Il ritorno dell’attaccante in serie A sta rischiando di creare un tormentone polemico tra i tifosi biancoceleste che non gradiscono giochi con un’altra maglia
Ciro Immobile torna in serie A, ma crea un tumulto senza precedenti. Non è bastato un anno lontano dalla Lazio, con un addio un po’ polemico e improvviso che tanti non hanno capito né accettato, ma è bastato che si diffondesse la possibilità che andasse al Bologna e tra i tifosi della Lazio è successo di tutto.
Ora che sta per tornare sul serio, tanto che andrà al Bologna firmando un contratto di due anni più opzione per il terzo a circa 2 milioni di euro, si è creato il panico tra la gente laziale, con alcuni che hanno anche esagerato definendolo traditore. Altri invece si sono scagliati contro chi l’offendeva proprio perché “bisogna solo avere rispetto e ringraziare per quello che ha fatto con la Lazio“.
Un polverone incredibile, quasi non bastasse tutto quello che sta succedendo alla Lazio da qualche giorno a questa parte, ovvero il mercato bloccato senza avere la possibilità di comprare giocatori, ora c’è anche la questione legata a Immobile che andrà al Bologna, con il giocatore che non capisce i motivi di così tanto astio nei suoi confronti.
Una storia di calcio, ma in questo caso forse davvero esagerata, anche perché Immobile in Italia ha vestito tante maglie come quella del Genoa, del Pescara, della Juve e del Siena, nonché pure quella del Torino, quindi non è una bandiera, ma un giocatore che ha fatto la storia della Lazio segnando oltre 200 gol con la maglia biancoceleste. Una cosa che non era mai riuscita a nessuno.
L’addio alla Lazio per andare al Besiktas ha creato una piccola spaccatura tra il giocatore e parte della tifoseria, ma la maggioranza non fa che ringraziarlo anche adesso. Lui, a distanza, ha saputo di questa storia e ci è rimasto un po’ male anche perché la famiglia abita e vive a Roma e la scelta di rientrare non è certo una mancanza di rispetto (ma poi mancanza di cosa? ndr), solo poter stare più vicino ai suoi cari e chiudere bene una carriera stellare.
Ciro giocherà nel Bologna, tanto è stato desiderato e voluto da Vincenzo Italiano che ne apprezza le doti balistiche e la qualità umana. E’ naturale che non sia più lo stesso giocatore di un tempo, ma la voglia di emulare Baggio e Signori è tanta. E Bologna da questo punto di vista è una specie di talismano.
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