L’Inter eliminata dal Mondiale per Club, altra delusione per i nerazzurri: l’opinionista di Controcalcio difende il lavoro di Simone Inzaghi
Altra amarezza notevole per l’Inter, che saluta in maniera ingloriosa e anche poco fortunata il Mondiale per Club. Nerazzurri battuti dal Fluminense, agli ottavi di finale, in un impegno che appariva alla loro portata, ma in una gara che ha mostrato in maniera evidente una differenza di brillantezza mentale e condizione fisica, rispetto ai brasiliani, che è risultata decisiva.
A lungo l’Inter ci ha capito poco, ha prodotto una reazione di nervi soprattutto nel finale e può recriminare per i due legni colpiti che avrebbero forse potuto cambiare volto all’andamento del match. Ma nel complesso, la vittoria del Fluminense è più che meritata e a questo punto il nuovo ciclo parte già con interrogativi considerevoli. Anche alla luce del messaggio lanciato a fine partita da Lautaro Martinez, con un riferimento evidente a Calhanoglu e forse anche ad altri compagni di squadra.
Il tutto mentre invece il grande ex Simone Inzaghi piazza l’impresa, battendo il Manchester City con l’Al Hilal e avanzando nella competizione. Ed è proprio il tecnico piacentino il protagonista delle considerazioni di Damiano Er Faina alla fine della gara dell’Inter.
“L’Inter aveva finito il ciclo quattro anni fa”, Er Faina a gamba tesa sui nerazzurri
Il nuovo flop interista, a dire dell’opinionista di Controcalcio, testimonia una volta di più che il lavoro svolto da Inzaghi, risultati complessivi alla mano, è stato tutt’altro che fallimentare come sosterrebbero altri.
“L’Inter aveva finito il suo ciclo quattro anni fa – ha sentenziato Er Faina – E’ stato un ciclo allungato da Simone Inzaghi. Che ha fatto diventare Dimarco un giocatore top così come Dumfries, che è riuscito a tenere in campo quella testa di c… di Calhanoglu, che ha dato delle motivazioni ad Acerbi, a Lautaro Martinez. Inzaghi ha fatto i miracoli“.
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Dunque, ombre si addensano sul futuro della nuova Inter. Ma Er Faina chiarisce: “Chiaramente non è colpa di Chivu, è colpa di chi ha pensato che si potesse sostituire Inzaghi con lui. E’ colpa di chi Chivu lì ce l’ha messo”. Sarà una estate non facile da gestire, a tutti i livelli, per i nerazzurri.