Lazio, mani legate dall’indice di liquidità: come cambia il calciomercato

I tifosi della Lazio si aspettano un calciomercato importante dopo l’arrivo di Maurizio Sarri, ma potrebbero restare delusi

Non sono giorni semplici per Claudio Lotito. Dopo lo striscione esposto fuori da Montecitorio contro il presidente della Lazio, si rincorrono voci su una scelta doverosa da fare tra calcio e politica, un connubio che oggi racchiude a pieno il numero uno dei biancocelesti, che mai ha veramente considerato una scissione di due mondi, in realtà, parecchio intersecati.

Lotito serio
L’indice di liquidità condiziona il calciomercato della Lazio (LaPresse) – controcalcio.com

Allo stesso tempo, c’è amarezza nel tifo per una stagione iniziata bene, ma conclusa nel peggiore dei modi, con un’uscita malsana dall’Europa League e fuori dalle coppe anche a fine campionato. Neanche l’addio di Baroni e il ritorno di Maurizio Sarri è riuscito a tranquillizzare una piazza ambiziosa e in cui non ci si può accontentare di posizionamento di secondo piano.

Il tecnico toscano metterà mano alla rosa e cercherà di adeguarla al suo tipico 4-3-3. Si ripartirà dagli uomini che hanno reso bene con Baroni – che comunque partiva da un simile 4-2-3-1 -, ma cambieranno i principi, le combinazioni e per certi versi anche il modo di stare in campo. Certo, alla fine sono i calciatori a scendere in campo e nessun allenatore può fare miracoli, anche perché nella stagione che inizierà la lotta Champions sarà sempre più folta e agguerrita.

Spunta un altro problema per la Lazio: mercato con l’autofinanziamento

C’è un’altra brutta notizia da dare ai tifosi della Lazio e l’ha fatto Damiano Er Faina nelle ultime ore. Coccia ha riportato sul suo profilo X che “ci sono problemi con l’indice di liquidità“. Ciò vuol dire che il budget da spendere sul calciomercato sarà composto con l’autofinanziamento, quindi le possibili cessione.

Sarri pensieroso
Sarri dovrà attingere al massimo dalla rosa a sua disposizione (LaPresse) – controcalcio.com

Ergo, ancora, “se non esce nessuno, non entra nessuno”, il più vecchio e doloroso mantra degli ultimi anni, e non solo per la Lazio. Sarri ha assoluta necessità di acquistare almeno un centrocampista, poi dovrà essere chiuso anche un nuovo attaccante, ma senza le uscite resterà bloccato, nonostante abbia confermato di avere diversi nomi pronti da proporre.

Nel frattempo, Nicolò Rovella resta in orbita Inter e Mario Gila ha raccolto diversi interessamenti da Spagna e Premier League. Bisogna tenere sotto osservazione anche la posizione di Nuno Tavares, nonostante siano tutti calciatori che piacciono a Sarri. Intanto, la cessione di Tchaouna a 14 milioni di euro potrebbe aiutare.

Gestione cookie