Il futuro di Rafael Leao resta in bilico, visto l’importante interesse del Bayern Monaco per il portoghese: occhio all’offerta con Kim
Il Milan ha già messo dei tasselli importanti per programmare il futuro e la prossima stagione, ben consapevole che alcune cose dovevano per forza cambiare, dopo una stagione avara di soddisfazioni, al netto della Supercoppa italiana. Dopo due cambi in panchina, si è tornati alle origini e Igli Tare ha scelto di andare su Massimiliano Allegri.
Il livornese è un’assicurazione sui risultati stagionali, soprattutto in territorio italiano e potendosi concentrare solo sulla Serie A. Certo, molto passa da calciomercato e anche in questo caso sta arrivando un’impronta ben chiara. Alcuni big saluteranno, altri arriveranno e non si tratterà per forza di cose di calciatori giovani.
Luka Modric è sempre più vicino a vestirsi di rossonero e si tratta di un nome forte per il centrocampo, che potrebbe far da traino a tutto il gruppo. Ci si aspettano ben presto anche altre uscite e grandi colpi in entrata. E bisogna monitorare con grande attenzione anche la posizione di Rafael Leao, spesso croce e delizia del Milan nelle ultime stagioni.
Leao resta o va? La maxi offerta del Bayern
Negli ultimi giorni, si è parlato parecchio del portoghese e di una maxi offerta offerta del Bayern Monaco, pronto a mettere sul piatto il cartellino di Kim Min-Jae, che conosce già molto bene l’Italia, e diverse decine di milioni di euro pur di portare l’ala in Germania.
Allegri ha chiesto in tempi non sospetti di trattenere l’attaccante, importante per le sue tipiche transizioni in fase offensiva. Luca Cohen, grande protagonista di Controcalcio, si è messo nei panni di Tare e ha commentato che 70 milioni più il cartellino di Kim sarebbero pochi per cedere Leao – si tratterebbe comunque di una plusvalenza storica per il Milan.
70 + Kim che fate ?
Io no. Sei tu che lo desideri e impazzisci, Kim per te (Bayern) vale poco…ha fatto meno di 30 presenze.
Per me 90+Kim ne parliamo.
Voi che dite ?— Luca Cohen (@lucacohen) June 7, 2025
Se lui fosse nei panni della dirigenza, inizierebbe a pensarci dai 90 milioni in su più il cartellino del centrale, anche perché l’ex Napoli non ha fatto bene in Germania. E vedremo come andrà la questione e cosa deciderà di fare la società rossonera con uno dei suoi migliori calciatori.