I due tecnici sono stati a confronto in una riunione per cercare di parlare di futuro e soprattutto di mercato, tra cui il portiere
Si parte col futuro. Ranieri e Gasperini iniziano a disegnare la Roma che sarà, ma c’è un piccolo ma significativo punto di partenza in salita che fino a qualche giorno fa sembrava più ripida del solito, ma invece si sta cercando di renderla meno scivolosa e più praticabile.
Niente di grave, solo che la situazione di Mile Svilar è arrivata fino al giorno in cui c’era a Roma anche Gasperini e forse non è stato un male come si poteva immaginare. L’estremo difensore della squadra giallorossa è un perno importante della nuova formazione che avrà a disposizione l’ex tecnico dell’Atalanta e la dirigenza sta cercando in tutti i modi di non partire col piede sbagliato.
Svilar è piombato a Roma con il suo entourage dopo i piccoli guai con la nazionale, ma deve risolvere le questioni contrattuali con la società prima di andare in vacanza e capire come si può evolvere quella che a tutti gli effetti sembrava e appariva come una grana.
Il portiere ha un contratto basso, poco meno di un milione e vorrebbe arrivare a guadagnare almeno 3 a stagione per i prossimi quattro anni. Su di lui ci sono diverse squadre che avrebbero proposte cifre anche leggermente superiori, ma lui vorrebbe proseguire con la Roma.
Sul portiere ci sono squadre importanti come il Chelsea, anche se sta dirottando su Maignan, ma anche il Bayern Monaco e occhio anche al Psg con Donnarumma. Insomma, Svilar è un giocatore attenzionato da diversi club e la Roma se non trova un punto d’incontro rischia la rottura e di perderlo.
La dirigenza giallorossa ha offerto un contratto di 2,5 milioni a stagione per i primi due anni che salirà a 3 al terzo e al quarto, ma l’estremo difensore giallorosso vuole che si parta subito da tre per poi aumentare nel corso degli anni, almeno dal terzo e al quarto per arrivare almeno a 3,5.
Una proposta che la Roma considera eccessiva, ma c’è stato comunque un punto d’incontro e la voglia di risolvere la situazione. Ma l’intesa tra le parti ancora non c’è nonostante filtri un certo ottimismo.
Alla riunione con Svilar ha partecipato anche Ranieri che ha cercato di fare anche un po’ da mediatore, tanto che se le parti si riaggiorneranno e si prova una maniera di arrivare a un’intesa, il merito è anche suo, se non soprattutto suo.
Dall’altra parte ha pranzato con Gasperini e hanno fatto il punto della situazione sui giocatori da valutare come Dovbyk e Dybala, ma anche Pellegrini. Ci sono da prendere difensori centrali ed esterni che siano adatti, anche perché quelli che ci sono ora sono da verificare e valutare.
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