L’ultima gara della formazione biancoceleste sembra sia stata decisiva per le sorti dell’allenatore con il presidente che ha già i nomi
Marco Baroni verso l’uscita d scena definitiva. Un addio dirompente e per certi versi scioccante. Già perché alla vigilia della gara col Lecce le avvisaglie erano ben altre, nonostante i rumors che si accavallavano sul tecnico, considerato che il presidente Lotito mai avrebbe voluto cambiare. Ma andiamo con ordine.
E così tutto è finito all’istante. Il presidente della Lazio è rimasto turbato, profondamente deluso, ma soprattutto furioso per tutto quello che è successo nell’ultima gara di campionato col Lecce, con una sconfitta che ha sancito l’uscita di scena dalla qualificazione all’Europa, nel caso della Lazio sarebbe stata la Conference League. Uno scenario a cui Lotito non era affatto preparato.
Appena terminata la gara col Lecce, il patron della Lazio era furibondo con la squadra, ma anche con l’allenatore e pure, e non potrebbe essere altrimenti, con il direttore sportivo. Il numero uno della società si lamentava del fatto che aveva lasciato fare un po’ troppo, tanto che da adesso in poi riprenderà in mano la situazione e farà di testa sua.
Lotito è furioso, tra i nomi Conceicao e Gattuso
Non è chiaro se abbia parlato col tecnico a fine partita anche perché sembra che lasciato l’Olimpico subito dopo la fine della gara. Il direttore sportivo ha avuto un colloquio di fuoco col numero uno del club, con i due che si sono dati appuntamento telefonico nella giornata del 26 maggio per definire strategie e i successivi passi da fare.
La posizione di Marco Baroni, come si è intuito in queste ultime ore, è in bilico più che mai, anche se Lotito non ha ancora le idee chiare. Vuole parlare con l’allenatore e capire anche alcune sue dichiarazioni a fine gara, soprattutto quelle relative a più di qualche giocatore che aveva forse la testa già al rompete le righe.
Un orientamento sull’incontro c’è e dovrebbe esserci mercoledì 28 maggio, ma è tutto da confermare, ma Lotito qualche nome in mente ce l’ha già e porta sulla strada dell’ex Lazio e soprattutto ex Milan Sergio Conceicao, ma anche a una vecchia conoscenza del patron laziale, ovvero Gennaro Gattuso che nel 2021 è stato vicinissimo alla Lazio per prendere il posto di Smone Inzaghi.