Tra la corsa scudetto e un mercato che si preannuncia incredibile e faraonico e non solo con il campione belga, ma ci sarà di più
Una volata che i tifosi del Napoli sognavano. E tutto dopo un anno appena passato che sembrava vivere in un incubo dopo il trionfo. E adesso ci risiamo. E non basta. Già perché De Laurentiis, dopo aver portato l’allenatore dei vincenti, vuole fare di più per costruire una squadra ancora più forte, ma anche per non cambiare nulla di quello che sta facendo.
La notizia che è arrivata dall’Inghilterra per cercare di convincere Kevin de Bruyne a venire al Napoli ha scosso l’ambiente, tanto da non credere che fosse tutto vero, ma è così. E tutto mentre la squadra partenopea si sta giocando lo scudetto, il quarto della sua storia, il secondo dell’era De Laurentiis, una della più vincenti di sempre. Eppure viene ugualmente contestato, ancora.
Ma il presidente del Napoli e imprenditore del cinema, va avanti a testa bassa e sta cercando di fare questo anche e soprattutto per convincere Antonio Conte a restare. Sul campione e fuoriclasse belga ancora niente è deciso, ma quello che più conta è che il Napoli c’è, eccome. Ma si deve guardare dalle altre pretendenti, tra queste l‘Aston Villa e soprattutto il Liverpool che sarebbe pronto a riconoscere un contratto di quasi 10 milioni di euro.
I rivali di Liverpool non mollano, ma de Bruyne difficilmente farà questa grande offesa di andare alla squadra rivale, non solo del club ma di un’intera città. Lui però, nonostante le smentite, ci sta parlando come del resto sta facendo pure col Napoli e la moglie da questo punto di vista sta contando eccome. Il problema però non è tanto quello quanto cosa deciderà di fare Antonio Conte. Quest’ultimo è concentrato per la conquista del titolo col Napoli, ma è anche vero che un po’ di pensieri ad altro ce li ha, eccome.
Il fratello manager e avvocato del tecnico del Napoli non dice nulla a proposito, ma tutti sanno che se la Juve chiamerà, e lo farà a meno di clamorosi ripensamenti, Antonio non avrà dubbi e troverà il modo di rompere con De Laurentiis, col quale c’è un rapporto di amore e odio che si è innescato in questo anno di Napoli. Non siamo ai livelli di Spalletti, ma se dovesse vincere il titolo, de Bruyne o altri o meno, Conte se la Juve chiama, andrà a Torino.
Vincere uno scudetto a Napoli alla prima “botta” rappresenterebbe un traguardo pazzesco e Juve o non Juve c’è come la sensazione che Conte se ne potrebbe andare ugualmente in caso di scudetto col Napoli.
Lui, non dice nulla, e ci mancherebbe in questa fase della stagione così importante e delicata, ma a giugno sembra tutto apparecchiato affinché Elkann o chi per lui decida di richiamare colui che con la Juventus aveva ricominciato il ciclo vincente. E per uno come Conte sarebbe la rivincita più grande e una soddisfazione a cui non potrebbe mai rinunciare.
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