L’ex calciatore della squadra bianconera parla dell’attualità e della sfida che si appresta a vivere il popolo juventino contro i biancocelesti
Una partita che vale tanto, se non proprio tutto. Lazio e Juve si giocano un posto in paradiso e anche uno all’inferno. Già perché chi perde potrebbe restare anche senza Europa. Per i biancocelesti sarebbe un problema, non c’è dubbio, ma per i bianconeri una catastrofe vera e propria.
“E’ una gran bella partita da vedere e da vivere, non sarà facile per la Juve, la Lazio è una bella squadra ma se vuoi andare in Champions….”, è la presentazione della gara di un grande ex giocatore della squadra bianconera come Angelo Di Livio che con quella maglia ha vinto tutto quello che si poteva vincere da scudetto a Champions League.
Non è una stagione facile per un ex bianconero abituato a vincere tutto e ad avere un’immagine della Juventus di un certo tipo, vedere la squadra in grande difficoltà, con obiettivi che sono saltati ad inizio anno. Un disastro e la qualificazione in Champions League, sarebbe solo il minimo sindacale per una società che ha investito milioni di euro.
“Non è andata bene l’avventura di Thiago Motta, un peccato perché ero speranzoso che potesse portare un po’ di quella magia che aveva fatto vedere a Bologna, ma può succedere“. Ma adesso c’è Igor Tudor sulla panchina e qualche risultato diverso si è visto, niente di speciale, ma qualcosa la Juve ha ripreso, anche perché in ballo c’è un obiettivo vitale come la Champions.
Per Angelo Di Livio il lavoro di Tudor non è stato facile e non lo è per niente, tanto che cerca di spiegarlo: “Non è mai facile quando devi prendere in corsa una squadra, specialmente una come la Juve che se cambia allenatore vuol dire che qualcosa non è andato bene, ma adesso si decide perché mancano poche partite alla fine e perché davanti c’è una sfida importante e delicata perché la Lazio è una squadra forte che ha fatto un bel campionato e non sarà facile, ma se vuoi andare in Champions sono queste le partite che devono fare la differenza
Sulla partita poche cose da dire, ma essenziali, da parte di Di Livio: “Che tipo di partita sarà? E’ una finale, un crocevia importante per andare in Champions League, entrambe le squadre, Lazio e Juventus, si giocano tutto o quasi e a mio modo di vedere chi perderà la sfida dell’Olimpico sarà praticamente quasi fuori dalla corsa, anche perché poi mancheranno due giornate alla fine e recuperare per me resta impossibile“.
Sulla possibilità che due grandi ex juventini possano tornare a lavorare per la Juventus, Angelo Di Livio non vuole esprimersi più di tanto anche per non sbilanciarsi, ma avverte l’ambiente e la società che sarebbe una mossa importante: “Del Piero e Chiellini alla Juve? Quando gli ex tornano rappresentano sempre e comunque un grande valore aggiunto, su questo non ci sono dubbi”
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