Verso Inter-Bayern, il consiglio a Inzaghi: “Cosa deve fare in difesa”

Inter-Bayern è alle porte e deciderà un bel pezzo di stagione per i nerazzurri: arriva anche un consiglio a Inzaghi in vista della partita

Inter-Bayern è più di una partita e i tifosi lo sanno bene. Una semifinale di Champions League, dopo aver eliminato il Bayern Monaco – una delle favorite per la vittoria finale – sarebbe un successo incredibile e con vista su una parte finale di anno che potrebbe essere splendida per tutta la società meneghina.

Simone Inzaghi è pronto a replicare la prestazione messa in atto all’andata e ha un mantra che ha ripetuto anche nella conferenza stampa pre-partita: l’intenzione del tecnico è tentare di non lasciare per lungo tempo il possesso palla agli avversari. Ci sarà il momento in cui bisognerà difendere bassi e cercare di non dare spazi ai bavaresi, ma la speranza è anche quella di fare male, magari sfruttando gli spazi che il Bayern concederà in contropiede.

Certo, i precedenti non sono proprio a favore della Beneamata. Nella storia sono arrivate 4 sconfitte su 4 in campo europeo contro i tedeschi, alcune pesantissime per il destino dei nerazzurri. L’occasione, dunque, è epocale e Inzaghi non vuole fallirla visto il vantaggio maturato all’andata. Ma allo stesso tempo l’avversario è di primo livello e bisognerà tenere la massima attenzione.

Fabio Bergomi consiglia Inzaghi: “Difesa bassa e ripartenze”

Fabio Bergomi ha già sottolineato da tempo l’atteggiamento tattico con cui vorrebbe vedere la squadra. L’insider di fede interista aveva gioito dopo aver sottolineato che la Beneamata era riuscita a difendere bassa e compatta all’andata, sfruttando il contropiede per vincere la partita.

Nonostante Kompany prenderà sicuramente le giuste contromisure, Bergomi si aspetta di assistere a una partita simile da parte dei suoi e l’ha scritto a chiare lettere sul suo profilo X: “Difesa bassa e chiusa, ripartenze veloci e battiamo tutti. Viceversa saranno guai”.

La priorità, secondo lui, è non lasciare spazi agli avversari, ma soprattutto crearseli alle loro spalle per poi ripartire in contropiede. Certo, bisognerà anche respirare e resistere al pressing asfissiante che ha sempre caratterizzato il Bayern Monaco in questa stagione. Infine, servirà anche una buona dose di fortuna, quella che non può proprio mancare in Champions League.