Bologna e Napoli hanno portato a casa un punto a testa prezioso per la corsa scudetto: aveva previsto il risultato di ieri (o quasi)
Non mollare è un obbligo, ma il passo non è ancora quello giusto. Napoli e Inter non hanno vinto in questa giornata di Serie A e sono due risultati che pesano in maniera diversa. Sì, perché la Beneamata affrontava il Parma in una partita che sembrava alla portata e ben indirizzata da un primo tempo terminato con il risultato di 0-2.
La squadra di Antonio Conte, invece, andava sul difficile campo di Bologna. Dopo la bella rete di Anguissa, il tacco di Ndoye ha pareggiato i conti. Ma a essere sinceri, i ragazzi di Vincenzo Italiano hanno dimostrato di meritare anche qualcosa in più nel big match di lunedì.
Poco conta, perché in un turno sulla carta a favore dell’Inter, le distanze sono rimaste invariate e quei tre punti sono ancora tali. Il calendario ora sorride agli Azzurri, anche perché gli uomini di Inzaghi dovranno vedersela anche con il Bayern Monaco in Champions League e con il Milan in Coppa Italia, due impegni che non possono assolutamente essere sottovalutati.
Damiano Er Faina aveva invitato a non drammatizzare per il pareggio dell’Inter contro il Parma, anzi aveva scritto con grande sicurezza che il Napoli non avrebbe vinto contro il Bologna – si era sbilanciato sulla sconfitta, a dir il vero. In un weekend in cui anche Real Madrid e Barcellona hanno perso punti, non era facile per l’Inter portare a casa un’altra vittoria.
È ovvio che c’entri un calendario insostenibile praticamente per tutte le big europee, ma anche la serie di infortuni che ha colpito la Beneamata nell’ultimo periodo. Er Faina aveva parlato di “un punto guadagnato” per l’Inter, ma ha anche sottolineato come la società sarebbe dovuta intervenire sul calciomercato di gennaio per aiutare Inzaghi e smentito la retorica delle due squadre a disposizione.
Dopo Bologna-Napoli, ha rivendicato la sua previsione, scrivendo: “Non ci sono andato troppo lontano, dai“. In realtà, anche un punto può cambiare le gerarchie in vetta alla classifica, ma tutta l’Inter ora è concentrata sul Bayern Monaco. Poi ci sarà tempo per tornare a fare bene anche in Serie A.
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