“Morata, che abbaglio”: il saluto di Enerix allo spagnolo

Si è concretizzata la cessione di Alvaro Morata al Galatasaray, ribaltone nell’attacco del Milan: la dichiarazione dell’opinionista di Controcalcio sulla partenza dello spagnolo

Ultimi giorni di calciomercato caratterizzati da ribaltoni improvvisi e colpi di scena. Come quello in casa Milan, dove i rossoneri hanno improvvisamente accelerato per l’avvicendamento nel reparto d’attacco. Dentro Santiago Gimenez, via Alvaro Morata.

Alvaro Morata
“Morata, che abbaglio”: il saluto di Enerix allo spagnolo – Controcalcio.com (fonte: © Lapresse)

 

Una mossa decisamente significativa, quella del Diavolo, per provare a dare una scossa forte ad una annata che fin qui è stata caratterizzata da tanti bassi e pochi alti. L’attaccante messicano era da tempo nel mirino, la società ha intuito che questo potesse essere il momento giusto per un grande sforzo di mercato, anticipando l’investimento estivo e assicurandosi il bomber dal Feyenoord.

A lui, ora, il compito di risollevare un attacco milanista che fin qui, in questa stagione, nonostante il potenziale si è espresso al di sotto delle aspettative. Con Gimenez in arrivo, Alvaro Morata si dirige al Galatasaray, andando a caccia di riscatto come già altri attaccanti passati dal nostro campionato prima di lui. Lo spagnolo lascia con numeri decisamente poco lusinghieri, al di là di un impegno in campo che è stato sempre massimo. Appena 6 reti in 25 presenze stagionali, l’ex Juve non è mai stato un bomber da numeri stratosferici ma avrebbe certamente potuto fare di più. Ed è questo che afferma senza mezzi termini Enerix, opinionista di Controcalcio.

“Morata, mi aspettavo di più”: la bocciatura di Enerix

Traspare una certa delusione da parte del nostro esperto di fede rossonera, che sperava le cose potessero andare diversamente, ma ammette quello che è stato un suo errore di valutazione.

Alvaro Morata
“Morata, mi aspettavo di più”: la bocciatura di Enerix – Controcalcio.com (fonte: © Lapresse)

 

“Ho preso un abbaglio con Morata – ha scritto su ‘X’ – Pensavo potesse darci di più come mentalità e qualità, non è mai stato realmente incisivo. Anche se è vero che in questa squadra è complicato esserlo”.

Adesso, per tutto l’ambiente milanista, grandi speranze riposte in Gimenez, non appena tornerà dal piccolo infortunio accusato nell’ultima gara con il Feyenoord. Vedremo se sarà lui la carta giusta per rilanciare il Diavolo.

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