Uno scontro in diretta sulla Roma ha attirato l’attenzione generale: nasce una vera propria polemica, volano parole forti
Non è facile fare previsioni su ciò che accadrà alla Roma in questa stagione. I giallorossi continuano a macinare gioco e punti da quando è arrivato Claudio Ranieri in panchina al posto di Ivan Juric, ma se in Europa League le cose si stanno sistemando, è decisamente più difficile farlo in campionato.
I capitolini hanno solo 16 punti in classifica, e ciò vuol dire che sono lontani ben 15 lunghezze dalla zona Champions League, vero obiettivo fin da agosto, anche se c’era qualcuno che sognava addirittura lo scudetto.
La realtà di un inizio di campionato horror ha restituito ben altre prospettive, ma mentre la società pensa al futuro e all’allenatore del futuro, Ranieri crede davvero in una rimonta incredibile per la sua gente e continua a macinare punti attraverso un calcio offensivo. Proprio sul reale valore della Roma rispetto alle altre è nato un vero e proprio scontro durante la diretta di Controcalcio su Twitch.
Daje Ale pensa alla rimonta sulla Fiorentina: scoppia lo scontro in live
Daje Ale ha iniziato a provocare e aumentare le attese: “Non vedo l’ora di incontrare la Fiorentina all’Olimpico“, sicuro del percorso che ora la squadra capitolina sta facendo con Claudio Ranieri. E ha continuato: “Non metto la mano sul fuoco che la Viola arriva davanti alla Roma a fine stagione, e ha 15 punti di distanza. La Lazio, invece, è forte forte”.
Da qui è partito un vero e proprio scontro con Flavio: “È sempre come conviene a voi. A Firenze hai preso cinque fischi perché oggi sei nettamente più scarso di me“. Ma Daje Ale è convinto della sua previsione: “Con Ranieri vediamo se al ritorno esci vivo dall’Olimpico. Per me ne esci impallinato”. E Flavio ha chiuso: “Posso anche perdere, ma cinque fischi non li prendo”.
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Da queste discussione emergono subito due dati: il primo è che i giallorossi, anche nel loro tifo, stanno acquisendo sempre più sicurezza e recuperando la mentalità giusta grazie al secondo cambio in panchina nei prossimi mesi. Dall’altra parte, però, la Fiorentina non mollerà e ha tutti i mezzi tecnici per reggere fino alla fine.