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Lazio, da serie A e Premier assalto a Rovella: Lotito aziona la super-clausola – ESCLUSIVA

Published by
Daniele Magliocchetti

Il centrocampista biancoceleste è esploso e sta crescendo, tanto che tante big in Italia e in Inghilterra soprattutto sono pronte a chiamare Lotito

E’ uno dei giocatori del momento, se non proprio il giocatore del momento. Potrebbe prendere a breve il posto di Barella per qualità e quantità, ma anche per carica, carattere e leadership. Nicolò Rovella sta crescendo in maniera impressionante, tanto che su di sé ha attirato l’interesse di tante squadre. Lotito annusa il pericolo e si cautela.

Lazio, da serie A e Premier assalto a Rovella: Lotito aziona la super-clausola – ESCLUSIVA (Ansa Foto) Controcalcio.com

Una crescita pazzesca, in un solo anno. Da Monza alla Lazio, il passaggio non era stato semplice, in più c’era stata anche la pubalgia che non ha aiutato e con la quale ha convissuto per un intero anno. Non è stato facile anzi complicatissimo, in un anno poi dove la Lazio di Sarri ha attraversato un periodo disastroso.

Passato un anno, cambiato l’allenatore e tutto quello che non aveva fatto vedere l’anno scorso, se non a sprazzi, ecco che all’improvviso davanti l’Italia e soprattutto la Lazio acquista un calciatore di grandissimo livello che sta facendo vedere cosa è capace di fare. Nel giro di pochissimo ha conquistato l’ambiente laziale, tanto che sembra stare qui da anni, ma anche e soprattutto la nazionale.

Un exploit che sta facendo il giro d’Italia e d’Europa. Nicolò Rovella è l’immagine del calcio nuovo, di un calcio italiano che sta crescendo e soprattutto si sta ritrovando: dinamico, forte, tecnico e grintoso che non tira mai indietro la gamba. E poi, cosa da non sottovalutare, carismatico e che sappia far girare la squadra come pochi. Un’innovazione da un certo punto di vista. Il prototipo del calciatore moderno, che più di tanti altri che si sono avvicendati somiglia a Barella.

Inzaghi folgorato, Lotito clausola da 50 milioni

Un’operazione coi fiocchi confezionata con la Juve nell’estate del 2023, un prestito biennale con obbligo di riscatto a giugno del 2025 alla cifra di 17 milioni di euro. La società bianconera pensava di aver fatto l’affare, ma vedendolo giocare la rabbia dei tifosi aumenta sempre di più, tanto che quando fu ceduto alla Lazio, tanti non erano d’accordo.

Se ci metti che piace tantissimo anche a Thiago Motta che, per qualità e modo di stare in campo, lo considera perfetto per il suo gioco. Non solo. C’è l’Inter di Simone Inzaghi, con l’ex laziale che farebbe carte false per averlo alle sue dipendenze, anche perché, pure per lui, rappresenta il centrocampista ideale per la sua Inter. Anche in Inghilterra, ed è qui il pericolo, soprattutto per i tanti soldi di cui dispongono, ci sono tanti estimatori per Nicolò.

Inzaghi folgorato, Lotito clausola da 50 milioni (Ansa Foto) Controcalcio.com

Il presidente Claudio Lotito annusa il pericolo e ha pronta una soluzione o meglio di una vera e propria blindatura. Il patron laziale, che sta ricevendo tante manifestazioni d’interesse per il giocatore, che è anche diventato un suo beniamino, sta pensando di inserire una clausola di grande valore che metterebbe al sicuro la Lazio.

Inizialmente pensava ad un importo di 50 milioni di euro, ma potrebbe anche essere superiore, soprattutto se continua a giocare in questo modo. Di sicuro per Rovella non solo è pronto il riscatto a 17 milioni di euro ma anche un nuovo contratto a circa 3 milioni o qualcosa del genere. Basterà? Lui dice di essere laziale e che lo sarà a vita, ma il richiamo dei soldi spesso fa cambiare idea a tanti. Non a tutti, ma a tanti.

Daniele Magliocchetti

Lo so, è un sogno un po' bizzarro, ma da piccolo sognavo di fare l'inviato di guerra, mi perdevo nei racconti di Ettore Mo, meraviglioso inviato del CorSera, su questa scia sono diventato un giornalista, meglio dire cronista (esistono solo le notizie), scrivendo e raccontando sport (principalmente), ma anche cronaca e politica per Ultime Notizie, Ansa, Repubblica e Messaggero, cartaceo e on line, contestualmente facevo (e faccio) anche radio passando per Radio Incontro, Radio Globo, Radio Sei, Radio Incontro Olympia ora solo Radio Olympia. Da sempre curioso del mondo e di chi ne fa parte.

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