Conte furioso, nuovo attacco all’allenatore: “Il re dell’ovvietà”

Antonio Conte non ha preso bene il rigore fischiato all’Inter e sbagliato da Calhanoglu: il giorno dopo, arriva un nuovo attacco al tecnico

Inter e Napoli si sono date battaglia ieri sera a San Siro, in un match molto tattico e dall’ottima intensità di gioco. Ne è uscito un 1-1 che lascia l’amaro in bocca più ai nerazzurri che alla capolista, soprattutto per ciò che si è visto in campo. I partenopei dovevano reagire dopo il duro ko contro l’Atalanta e hanno mostrato grande compattezza.

La rabbia di Conte
Conte se l’è presa con arbitro e Var dopo Inter-Napoli (LaPresse) – controcalcio.com

Dal punto di vista offensivo, ha funzionato lo schema da palla inattiva che ha portato al gol McTominay, ma per il resto si è visto ben poco della potenza dell’attacco partenopeo, anche per merito della squadra di Simone Inzaghi, che è stata aggressiva e attenta nelle marcature preventive e soprattutto a bloccare Romelu Lukaku, grazie a una prova maiuscola di Acerbi.

L’episodio che poteva cambiare definitivamente la partita è il rigore conquistato da Denzel Dumfries e sbagliato da Hakan Calhanoglu. L’Inter si mangia le mani per un errore che “prima o poi doveva arrivare”, come detto dal turco, ma potrebbe avere un peso non indifferente sulla stagione in corso. Le polemiche non sono mancate, soprattutto da parte di Antonio Conte, che si è scagliato contro il Var sia a DAZN, sia in conferenza stampa.

Conte furioso per il rigore all’Inter: la risposta di Er Faina

Il giorno dopo, le dichiarazioni del tecnico pugliese – accolto con una buona dose di indifferenza da San Siro – fanno discutere e dividono gli appassionati. Ci si interroga su chi abbia davvero ragione e se il funzionamento del Var debba essere cambiato una volta per tutte. Se sì, in quale direzione.

L'esultanza del Napoli dopo il gol all'Inter
Non mancano le polemiche per il Var dopo Inter-Napoli (LaPresse) – controcalcio.com

Damiano Er Faina ne parla spesso in live e non sembra essere proprio d’accordo con le parole forti di Conte dopo la partita. Sul suo profilo X l’ha definito “il re dell’ovvietà” e se l’è presa anche con i giornalisti che, a suo dire, sono parsi impauriti e non hanno avuto il coraggio di dargli un contraddittorio.

Insomma, la sensazione è che se ne parlerà per giorni, anche per via della pausa per le nazionali. In realtà, possiamo anche solo goderci una Serie A che resta molto incerta e con un gruppo in testa di potenziali vincitrici: non accadeva da anni.

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