Non contento di quello che sta facendo la squadra, il patron laziale pensa già al futuro e si lancia verso un giovane importante
Una Lazio che vince e convince. E un Claudio Lotito che se la sta godendo e non vede l’ora che la squadra torni sempre in campo. Un modello da imitare, un’immagine da diffondere che dà brillantezza, entusiasmo, speranza e una certa leggerezza e felicità.
Per il patron biancoceleste, la Lazio attuale è soprattutto questo. E’ l’immagine di una squadra a cui nessuno credeva e che adesso sta facendo cose egregie. E il tutto senza spendere cifre folli, anche se lui stesso in persona dichiara più volte che ha speso, solo nell’ultima campagna acquisti, quasi 90 milioni di euro.
Ad ogni modo è una formazione che sta stupendo per il gioco che offre, per la forza di alcuni calciatori, vedi soprattutto Nuno Tavares, uno dei migliori assist-man d’Europa, ed è un difensore. Una pepita d’oro che, in effetti, l’ex diesse Tare aveva già tentato di portare all’inizio del secondo anno di Sarri, ma era troppo offensivo per il tecnico e allora la Lazio lo lasciò andare e si accasò al Marsiglia.
Il presidente della Lazio ci ha preso gusto, soprattutto nel puntare non tanto sui giocatori di sicuro affidamento, ma su calciatori di talento e che siano giovani che possono esplodere nella Lazio e che non chiedano la luna. E tra questi ha adocchiato uno che ha il cognome di quelli pesanti ma a cui pochi credono, se non il suo amico Galliani. Già è Daniel Maldini, il figlio di Paolo a cui il Milan non ha creduto affatto, e, vedendo come si sta comportando, bene non ha fatto di sicuro.
Il Monza ci ha puntato e dopo averlo avuto in prestito da gennaio del 2024, in estate l’ha comprato e ora sta facendo bene, talmente così bene che ha avuto la sua prima chiamata in azzurro. E a convocarlo è un certo Luciano Spalletti, non uno a cui piace regalare le convocazioni perché si chiama Maldini ed è il figlio di uno dei difensori più forti della storia del calcio mondiale.
Daniel sta facendo bene, è un trequartista atipico, con tecnica e gamba, ma anche dotato di fantasia. E a uno come Claudio Lotito giocatori del genere piacciono tanto, è anche un bravo ragazzo e questo a uno come il presidente laziale piace da matti. Scherzi a parte, il Monza lo valuta sui 15 milioni di euro, ma potrebbe anche crescere come valutazione. Alla Lazio e anche allo stesso Baroni non dispiace, ma il Monza deve abbassare le pretese.
Lotito e Galliani ne hanno parlato, non in maniera approfondita ma tanto di quel che basta per avare un’opzione qualora il Monza decidesse di cederlo. Tra i due c’è una sorta di parola d’onore, col presidente laziale che vorrebbe essere il primo tra quelli a cui può essere interpellato se la società lombarda dovesse metterlo sul mercato.
Pare che ci siano stati anche i primi movimenti con gli agenti. Al giocatore poi, non dispiace per niente l’idea della Lazi anche se è ancora troppo presto. Si vedrà, ma la Lazio su questo giocatore c’è eccome.
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