L’Inter è in crisi totale in questo momento e Lautaro Martinez sembra aver perso la sua aura: è stato trovato il problema principale.
L’attaccante argentino è in un momento estremamente delicato dove non riesce né a segnare né a essere importante per il gioco della squadra. Fino a questo momento non è mai riuscito a essere decisivo, anche se nel derby contro il Milan si è vista una ventata di novità con un assist al bacio per Dimarco che solo i veri campioni riescono a offrire. Il suo momento di crisi è certamente pericoloso e rischia di compromettere il suo futuro e quello del club.
Lautaro Martinez è in crisi come l’Inter: il suo stop rappresenta esattamente quello di tutta la squadra e ora si sta cercando una “cura” per risolvere ogni problema.
L’Inter non gira più come l’anno scorso e nell’ultimo weekend si sono dovuti arrendere al Milan di Paulo Fonseca che veniva da un periodo davvero negativo e che era prossima all’esonero dela’allenatore qualora fosse arrivata la sconfitta nel derby milanese.
LInter è diventata la brutta copia di se stessa. Simone Inzaghi e i nerazzurri avevano abituato tutti i tifosi e gli addetti ai lavori a un periodo d’oro che tutti pensavao potesse continuare ma ci sono state molte difficoltà in queste prime partite che hanno compromesso tutto.
Il vero problema dell’Inter è anche legato a Lautaro Martinez, in crisi da gol e di conseguenza anche meno lucido e fresco mentalmente.
I problemi dell’Inter riguardano più aspetti della rosa di Simone Inzaghi e tra questi quello più grave è il digiuno di Lautaro Martinez. Il capitano dei nerazzurri non va a segno da 12 partite, considerando anche la parte finale della passata stagione.
Come riporta il Corriere dello Sport, è stato individuato il vero problema di Lautaro Martinez: il ritardo di condizione. Dopo il derby ci ha messo la faccia, da vero capitano, ammettendo di essere in ritardo di condizione e di aver bisogno di lavorare duramente nei prossimi giorni. Ha garantito che moltiplicherà i suoi sforzi ma paga una preparazione affrettata e anche un piccolo guaio muscolare che l’ha rallentato.
Ora l’Inter ha una settimana intera di riposo e di lavoro per preparare la partita contro l’Udinese che si giocherà sabato e la speranza di Inzaghi e di tutto il popolo interista è che riesca a mettere benzina nelle gambe.
Non c’è solo Lautaro Martinez tra i problemi. E se è vero, come è vero, che “chi va con lo zoppo impara a zoppicare”, è chiaro che gli stessi problemi di condizione e di mancata freschezza mentale riguardino anche gli altri top player nerazzurri, come Hakan Calhanoglu.
Piccoli acciacchi stanno frenando pure Calhanoglu che aveva rinunciato all’ultima amichevole con il Chelsea per affaticamento e lo stesso problema si era presentato con l’Atalanta. Non ha mai potuto lavorare a pieno ritmo, dovendo giocare anche per la Turchia, ma per il gioco di Inzaghi è cruciale e se la sua regia non funziona tutti vanno in difficoltà.
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