Situazione delicata in casa Milan, la gara con il Venezia è fondamentale: ma i rossoneri dovranno fare i conti con una esclusione eccellente
Tanti appuntamenti molto interessanti, in campionato, alla ripresa delle ostilità dopo la pausa nazionali. Impegni cruciali per le big prima della settimana di coppe europee e punti sul tavolo pesanti da provare a conquistare a ogni costo. Ha l’obbligo di vincere soprattutto il Milan, che ospiterà il Venezia a San Siro.
Sabato sera alle 20.45 il match casalingo per i rossoneri assume una importanza considerevole. Il Diavolo è ancora a secco di vittorie dopo le prime tre giornate e deve necessariamente invertire la tendenza, iniziando a macinare prestazioni e risultati di spessore. Da Fonseca e i suoi si attendono risposte concrete, dopo che nelle prime gare il Milan ha palesato qualche difetto di crescita di troppo.
Un match da non sbagliare, per non perdere ulteriore terreno in classifica nei confronti delle prime posizioni, per dare autostima alla squadra e aiutare anche la posizione dell’allenatore portoghese, che risente già di qualche spiffero. Per ora, il club non lo ha messo in discussione, ma inevitabilmente, se nelle prossime gare non dovessero arrivare delle vittorie, qualche riflessione andrebbe fatta.
Dunque, contro i lagunari, che hanno un solo punto contro i due conquistati dal Milan, la gara va preparata con grande attenzione, soprattutto per quanto concerne le scelte di formazione. Fonseca dovrebbe fare diversi cambi tra i titolari, rispetto alla formazione iniziale messa in campo contro la Lazio prima della pausa. Ma occhio a una esclusione eccellente.
Milan-Venezia, Morata verso la panchina: le ultime
Alvaro Morata dovrebbe infatti partire dalla panchina, contro il Venezia, con Fonseca orientato a preferirgli Tammy Abraham, che con la Lazio, entrando nella ripresa, ha avuto un ottimo impatto. Lo spagnolo è al rientro dall’infortunio che gli ha fatto saltare le gare con Parma e Lazio, dopo un esordio bagnato con gol contro il Torino.
La sensazione è che la scelta di Fonseca sia conservativa, per evitare possibili ricadute e soprattutto cercare di avere Morata al meglio contro Liverpool e Inter. Il match con i ‘Reds’ in Champions League e il derby saranno appuntamenti cruciali, che diranno tanto sulla vera consistenza del Milan e sulle ambizioni realistiche da coltivare in questa stagione.