Il Napoli ha iniziato malissimo la stagione: la sconfitta a Verona è stata molto pesante e ora ci sono attriti tra De Laurentiis e Conte.
La prima partita stagionale in Serie A ha tenuto acceso il campanello d’allarme che era già molto luminoso dopo la partita di Coppa Italia contro il Modena. Il Napoli è in una fase di ricostruzione generale e ora bisogna arrivare a decisioni importanti per rendere la squadra migliore sotto tutti i punti di vista. Il periodo negativo del Napoli è lo stesso dell’anno scorso e toccherà a Conte in primis riuscire a risollevare le sorti di una squadra che in questo momento è allo sbando totale.
La sconfitta di Verona ha messo in chiaro ancora una volta tutti i problemi del Napoli che non verranno risolti solo con il mercato ma anche con un grande lavoro mentale.
Il Napoli è un cantiere aperto che deve essere assolutamente completato nel minor tempo possibile per dare modo a Conte di lavorare con calciatori che ritiene utili e necessari al suo progetto. La squadra azzurra non ha mostrato segni di miglioramento rispetto all’anno scorso e ha iniziato la stagione con una sconfitta gravissima che ha acceso gli animi.
De Laurentiis e Conte sono estremamente nervosi in questo momento, ognuno per motivi diversi. Il presidente lo è per i risultati e per le parole di Conte che sono una batosta, mentre l’allenatore lo è per le promesse non mantenute sul mercato e per l’impossibilità di allenare il gruppo che realmente vorrebbe.
Dopo Verona c’è stato un confronto netto e diretto tra Conte e De Laurentiis: ora sono previsti momenti decisivi per il futuro.
Il Napoli non è partito bene e le colpe sono di tutti. La stagione deve essere raddrizzata subito e Conte ha chiesto garanzie al patron azzurro per poter gestire al meglio la rosa e arrivare agli obiettivi prefissati.
Secondo quanto riferisce Il Corriere del Mezzogiorno, dopo la sconfitta di Verona è arrivata una telefonata pesantissima tra Conte e De Laurentiis che hanno provato a mettere in chiaro i dubbi e i problemi relativi a questo inizio di stagione.
“Sono in continuo contatto per correre ai ripari, in un clima che per il momento resta sereno“, sottolinea il quotidiano che, riferisce che “tra i due il rapporto è solido e le ultime picconate dell’allenatore non hanno infastidito il presidente, consapevole di dover agire in maniera più incisiva sul mercato”.
La cessione di Victor Osimhen deciderà il mercato del Napoli. Se il nigeriano dovesse andare via allora ci sarebbero circa 80 milioni da spendere sul mercato, con Conte che ha chiesto colpi importanti in tutti i reparti.
Il primo nome era e resta quello di Romelu Lukaku, ma poi andranno fatte delle correzioni anche in mediana, con il duo scozzese Gilmour-McTominay per migliorare il reparto e infine anche un nuovo esterno di centrocampo e un altro difensore centrale.
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