In casa Lazio sono ore frenetiche ed ora a sorpresa arriva la svolta che può stravolgere sia il presente che il futuro del club. Igor Tudor è pronto a salutare i biancocelesti ed arriva in tal senso l’annuncio che sa tanto di punto di non ritorno. Andiamo a vedere che cosa sta succedendo.
Le difficoltà in casa Lazio, nell’ultimo periodo, sembrano essere davvero all’ordine del giorno. Non è mai stato un club frenetico, per così dire, con gli allenatori, dal momento che Lotito ha dato spesso vita a dei matrimoni molto lunghi. Basti pensare, in tal senso, a Simone Inzaghi o a Maurizio Sarri, con il quale è arrivata la rottura più per problemi interni allo spogliatoio.
Con il club, invece, le cose sembravano andare bene. Al suo posto, poi, è arrivato Igor Tudor ed al netto di risultati comunque tutto sommato positivi, non sembra mai essere scoccata la giusta scintilla. Al punto che, allo stato attuale delle cose, si sta andando spediti verso un divorzio a dir poco doloroso. Ecco che cosa sta succedendo e le ultime sulla sua successione.
Le incomprensioni tra il tecnico e la proprietà abbracciano vari aspetti. Il primo è la piega che deve prendere questa rosa. Il tecnico non vede Isaksen ed ha un pessimo rapporto con Guendouzi già dai tempi del Marsiglia. Vorrebbe la cessione di entrambi, ma per il club non si toccano.
Inoltre Kamada, che è imprescindibile per Tudor, sembra al passo di addio, direzione Premier League. In tal senso, come raccontato da “Lalaziosiamonoi”, potrebbe esserci all’orizzonte un nuovo confronto tra il tecnico e la dirigenza. E gli scenari che si spalancano in tal senso sono inquietanti.
A quanto pare, infatti, il Bologna è al lavoro per convincere Igor Tudor a lasciare la Lazio ed a sposare il progetto rossoblu, forse più adatto alle sue corde ed in cui potrebbe avere una maggiore possibilità di operare.
Per questo motivo, come raccontato poi da diversi portali da tempo, i biancocelesti si stanno guardando attorno. Ed in tal senso per la Lazio è un nome da tenere attentamente sotto osservazione quello di Vincenzo Italiano, che invece saluterà Firenze. Insomma, sono ore frenetiche per i capitolini, che il prossimo anno cercheranno disperatamente il riscatto.
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