Fonseca al Milan, bufera in diretta: “La dirigenza ritiene questo” (Video)

Paulo Fonseca sempre più vicino a diventare il nuovo tecnico del Milan: scoppia la bufera in diretta, che stilettata al club

Paulo Fonseca sempre più vicino al Milan. Il tecnico lusitano sembra essere il favorito assoluto per la successione di Stefano Pioli. Il campionato è ormai finito, l’ultima giornata del torneo è in corso ed i club hanno lo sguardo già rivolto alla prossima stagione.

Fonseca al Milan, bufera in diretta
Paulo Fonseca vicino al Milan: bufera in diretta (Ansa Foto) – Controcalcio

In via Aldo Rossi hanno già dato il benservito a Pioli con tanto di comunicato apparso sui canali del club: e così dopo un quinquennio che ha portato nella bacheca rossonera uno scudetto, le strade si separeranno. Già da settimane la decisione era stata presa, con l’eliminazione ai quarti di Europa League per mano della Roma fatale all’allenatore parmigiano.

Un lungo casting per la sua successione che ha riguardato anche Lopetegui – prima di abbandonare la pista anche per la volontà dei tifosi – oltre che i vari Van Bommel e Gallardo fino al sogno De Zerbi, al momento destinato a rimanere tale.

Se l’opzione Conte non è mai stata presa in considerazione, sembra proprio che Fonseca sia ormai il prescelto: con il Lille ha chiuso al quarto posto il campionato di Ligue 1 ed è ora pronto a tornare in Italia.

Milan, arriva Fonseca: l’attacco di Luca Cohen

Sull’arrivo di Fonseca ne è stato ampiamente dibattutto anche nell’ultima puntata di ControcalcioTv andata in onda sull’omonimo canale Twitch. Luca Cohen ha detto la sua sulla scelta della dirigenza rossonera, bacchettandola non poco.

Non è giusto che Paulo Fonseca arrivi e si becchi gli insulti senza essere messo nemmeno alla prova” il suo incipit che vale come una presa di posizione in difesa dell’allenatore – tra le altre – ex Shakhtar e Roma. “Quello che io discuto è la scelta dell’allenatore lusitano da parte della dirigenza. Sul mercato, peraltro, c’erano allenatori liberi anche a basso costo” ha poi sottolineato.

Cohen, poi, “suggerisce” anche alternative valide che potevano essere ingaggiate. “Non si pretendeva Conte, ma c’erano altri tecnici disponibili, da Sarri a De Zerbi fino ad Allegri. Invece la dirigenza ha preso Fonseca che lo pagherà meno di Pioli solo perché loro ritengono che l’allenatore non sia essenziale“.

Per Cohen, di fatto, alla dirigenza quasi non importa vincere. “La scelta che contesto è questa, non quella di Fonseca perché non vale la pena insultare uno che ancora deve arrivare. Ad essere sbagliata è la scelta in sé“.

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