Nuovo caso plusvalenze in Italia: nel mirino 12 operazioni

Dopo quanto accaduto alla Juventus un anno fa, in Serie A rischia seriamente di scoppiare un altro caso plusvalenze.

Il precedente della Vecchia Signora è tanto grave al punto che i dirigenti del club coinvolto starebbero tremando alla possibilità di ritrovarsi nella stessa situazione, in futuro, della società bianconera, ovvero con un importante penalizzazione in classifica, che di conseguenza andrebbe seriamente a ridimensionare le ambizioni di piazza e società.

Un nuovo caso plusvalenze è pronto a travolgere il calcio italiano
Nuovo caso di plusvalenze in Serie A. 12 operazioni nel mirino della Procura (LaPresse) – controcalcio.com

C’è ancora però tanto di cui parlare ed analizzare dalle parti della Procura Federale, motivo per il quale prima che si arrivi ad una decisione definitiva potrebbe passare del tempo. Ma è questo quello che, al momento, lacererebbe più di tutto.

Nuovo caso plusvalenze in Italia, coinvolta una big

Il calcio italiano potrebbe essere travolto da un nuovo scandalo dopo quello che ha visto direttamente coinvolta la Juventus nella passata stagione. Il precedente creato dalla Vecchia Signora avrebbe infatti portato la Procura Federale nel corso di ad indagare anche su altre proprietà italiane, scoprendo cose che potrebbero avviare un nuovo ciclo forsennato di indagini, proprio come successo 12 mesi fa.

Un nuovo caso di plusvalenze rischia dunque di scoppiare in Italia, con protagonista anche questa volta una big. Inutile dire che alla notizia fra i tifosi sarebbe immediatamente aleggiata preoccupazione soprattutto per le conseguenze sportive alle quali la squadra potrebbe fare fronte in caso di condanna, ma nelle ultime ore ci sarebbero stati importanti aggiornamenti che avrebbero fatto tirare un enorme sospiro di sollievo alla piazza.

Stando infatti a quanto riportato questa mattina in edicola da Tuttosport, le 12 operazioni incriminate dalla Procura Federale alla Roma sarebbero riconducibili alla vecchia proprietà della Roma, non alla nuova, con i dirigenti dell’era James Pallotta che rischierebbero addirittura il processo qualora venissero effettivamente dichiarati colpevoli di tutte le ipotesi di reato fossero confermate.

Roma, nel mirino Pallotta e dirigenza: nessuna accusa per i Friedkin

La Procura capitoli ha chiuso le indagini sul caso delle plusvalenze dell’AS Roma. Nell’atto compaiono i nomi dell’ex presidente James Pallotta, di Mauro Baldissoni ed altri membri della vecchia dirigenza, che come riportato dai colleghi di Tuttosport rischierebbero ora addirittura il processo.

Stando a quanto riportato dalle agenzia di stampa, però, almeno per il momento non comparirebbero i nomi dell’attuale presidente e vicepresidente della Roma Dan e Ryan Friedkin, i quali sarebbero dunque esclusi da ogni tipo di coinvolgimento.

Nessuna accusa sarebbe dunque stata mossa contro gli attuali proprietari del club giallorosso, ma fino a quando la piazza non verrà rassicurata dal fatto che la squadra non rischierebbe nulla da un punto di vista sportivo, dalle parti di Trigoria si rischia seriamente di non dormire sonni tranquilli. Staremo a vedere.

La Procura capitolina ha chiuso il caso relativo alle plusvalenze della Roma
Plusvalenze Roma: Pallotta rischia il processo. Nessuna accusa ai Friedkin (LaPresse) – controcalcio.com
Gestione cookie