ESCLUSIVA – Il punto sulla panchina del Milan: le ultime su Conceicao

Il Milan deve ancora trovare il sostituto di Stefano Pioli: la verità sulla possibile firma di Sergio Conceicao con i rossoneri

Il Milan è arrivato al bivio per il suo futuro e in molti ipotizzano che possa parlare un po’ di più portoghese a partire dalla prossima stagione. Stefano Pioli, tra risultati deludenti, prestazioni altalenanti e la contestazione del pubblico, è sempre più lontano dal capoluogo lombardo e con possibilità che venga confermato ormai vicine allo zero.

Le ultime su Conceicao al Milan
Negli ultimi giorni, il nome di Conceicao sta circolando con insistenza per il Milan (LaPresse) – controcalcio.com

Il nome del sostituto, però, non c’è ancora, almeno non in via definitiva. Sembrava potesse essere Julen Lopetegui, ma il dissenso dei tifosi l’ha allontanato – forse definitivamente – dal Diavolo. Anche la pista Thiago Motta non sembra percorribile, con l’attuale tecnico del Bologna ormai a un passo dalla Juventus, nelle vesti di successore di Massimiliano Allegri. Tra qualche sondaggio senza seguito, da Maurizio Sarri a Paulo Fonseca, che comunque resta in lista, occhio a Sergio Conceicao.

Il Porto l’aveva blindato con un contratto decisamente lungo, ma dovrà incontrare la società al termine della stagione e un addio non è affatto da escludere. Da qui l’ipotesi Milan, dopo le esperienze in Italia con Lazio e Inter, in quel caso da calciatore. Ecco come stanno le cose, in realtà.

L’arrivo di Conceicao al Milan resta molto difficile: i dettagli sulla panchina

Da quanto risulta alla redazione di Controcalcio, al momento la pista Conceicao non è calda nei pensieri di Moncada, Furlani e Ibrahimovic. Il suo arrivo a Milano resta molto difficile, non tanto perché non riuscirebbe a liberarsi dal Porto, ma perché il Milan sembra avere altre priorità.

Le ultime su Conceicao al Milan
Conceicao, al momento, resta lontano dal Milan (LaPresse) – controcalcio.com

Come annunciato in diretta, non è del tutto da escludere l’arrivo di Antonio Conte, anzi, e attenzione a possibili sorprese e nomi non ancora usciti. Di sicuro, la dirigenza resta aperta a un profilo straniero, che possa portare un gioco di caratura internazionale e propositivo.

Nelle prossime settimane, magari a stagione conclusa, le parti si riuniranno e dovrà arrivare una scelta definitiva, con la firma del nuovo allenatore. Da lì inizierà anche la programmazione del calciomercato, dove non sono attese vere e proprie rivoluzioni, ma movimenti oculati dove serve di più, a partire dal nuovo bomber. Il ciclo, dopo le batoste sul campo, dovrà partire dalla guida tecnica: è quella la scelta che la società non può proprio sbagliare e che richiede il tempo necessario.

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