E’ andata di scena una violenta protesta da parte dei tifosi, che nel bel mezzo della partita in corso si sono resi protagonisti di un autentico lancio di fumogeni sul terreno da gioco. Per questo la gara è stata sospesa ed anche lo spavento da questo punto vista è stato considerevole.
Che piaccia o meno, gli episodi di violenza nel mondo del calcio da parte di alcune frange di tifosi sono purtroppo all’ordine del giorno. Talvolta, infatti, si ha l’impressione che gli stadi possano diventare una sorta di valvola di sfogo rispetto ad una vita stressante ed a tratti snervante. Per questo spesso si riversa tanta rabbia sugli spalti.
Talvolta si supera il confine della contestazione, comunque sempre legittima finché fatta secondo determinate modalità, e si esagera. Si supera la linea di demarcazione del vivere civile. Nel caso in questione, tale forma di protesta si è manifestata con un lancio di fumogeni in campo durante la gara che ha portato alla sua inevitabile e naturale interruzione.
Protesta dei tifosi: gara sospesa e tensione
Episodi di questa natura, purtroppo, avvengono in tutto il globo e non è possibile farne un discorso di territorialità, per così dire. Il lancio di fumogeni, poi, è in senso assoluto la forma più diffusa e stavolta si è arrivati, come spesso purtroppo accade, anche alla sospensione della gara. Un danno per i tanti spettatori accorsi allo stadio solo per assistere al match in questione.
L’episodio di cui ci stiamo occupando ha avuto luogo in Benfica-Sporting Braga. I tifosi di casa per 30 minuti sono rimasti in silenzio facendo uno sciopero del tifo, come loro stessi lo hanno definito, e poi, in aperta contestazione contro Rui Costa, si sono resi protagonisti di un lancio di fumogeni in campo. Risultato? L’arbitro ha dovuto sospendere la gara sul risultato di 1-0 per gli ospiti.
Benfica vs Sporting Braga: lancio di fumogeni, il motivo
Il presidente delle Aquile è, per l’appunto, l’ex stella di Milan e Fiorentina. Sono stati esposti, per questo motivo, anche degli striscioni contro di lui e contro la sua politica, che sta creando una spaccatura tra la tifoseria ed il club.
Alla fine, ripresa la gara, il Benfica è riuscito a rimontare, con la gara che si è conclusa con il risultati di 3-1. Tanta, nonostante ciò, la rabbia dei tifosi per il titolo che, di fatto, è già nelle mani degli acerrimi rivali dello Sporting Lisbona.