Il Mondiale per club che si disputerà nel 2025 e voluto da Gianni Infantino avrà una novità importante: è arrivato l’annuncio
Il 2025 vedrà la nascita ed il debutto di una nuova competizione: ci riferiamo al Mondiale per club voluto da Gianni infantino, presidente della Fifa. Una mega competizione che racchiude le 32 squadre che avranno staccato il pass in giro per il mondo attraverso i risultati ottenuti nelle confederazioni a cui appartengono.
Una mega manifestazione che prenderà il via al termine dei campionati, con il calcio d’inizio fissato il 15 giugno e della durata di quasi un mese (13 luglio la finale). Proprio sullo stile del Mondiale per Nazionali, si disputerà ogni quattro anni e, soprattutto, porterà visibilità ed una quantità impressionante di milioni di euro.
La prima edizione sarà giocata negli Stati Uniti ed in questi mesi le squadre sono impegnate a staccare il pass per la qualificazione. Tutte, infatti, non vogliono perdere questo appuntamento, giudicato fondamentale anche per il prestigio che questa competizione porta.
Le formazioni europee hanno conquistato il pass attraverso il Ranking Uefa degli ultimi cinque anni: manco a dirlo, qualificate di diritto anche le ultime due vincitrici della Champions League, la coppa per club più importante d’Europa.
Con più di un anno di anticipo, però, l’Europa ha già le sue qualificate ufficiali alla manifestazione. Ben 12 gli slot a disposizione per il Vecchio Continente, tutti occupati, con l’ultimo che è stato decretato da una gara in particolare dei quarti di finale di Champions League.
Ci riferiamo alla sfida tra il Bayern Monaco e l’Arsenal, costata l’eliminazione ai Gunners. Ebbene, l’estromissione dalla semifinale della coppa impedirà ai londinesi di partecipare anche al Mondiale per club del 2025. A ringraziare per questa grande opportunità è stato il Salisburgo che di fatto è l’ultima squadra europea che volerà negli Stati Uniti.
La stessa Fifa, con un post su X, ha dato l’ufficialità. Le formazioni europee che hanno staccato il pass sono il Real Madrid e l’Atlético Madrid per la Spagna – fuori il Barcellona, assenza pesantissima per il blasone del club ed i talenti nella rosa – Manchester City e Chelsea per l’Inghilterra (assenti Manchester United e Liverpool), Borussia Dortmund e Bayern Monaco per la Germania, Porto e Benfica per il Portogallo, il Paris Saint Germain unica rappresentante della Francia e Salisburgo per l’Austria. Tra le italiane, invece, Inter e Juve.
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