Il Milan punta un nuovo bomber titolare per il prossimo anno ed è spuntato anche il nome di Mauro Icardi: l’annuncio è arrivato in diretta
Tra i colpi certi del Milan per la prossima stagione, c’è sicuramente un nuovo attaccante centrale, vista la partenza praticamente certa di Oliver Giroud con direzione America. Il francese è agli ultimi scampoli della sua esperienza in Italia, che può considerarsi comunque positiva, dato che ha portato in dote uno scudetto – attenzione anche al percorso in Europa League.
Per il futuro, a prescindere da chi sarà il nuovo allenatore, ma crescono le quotazioni di Stefano Pioli, ci saranno tanti cambiamenti. Luka Jovic è sempre più in bilico, e serve un profilo in grado di garantire una presenza costante in area di rigore e tanti gol nelle gambe. Si discute molto di Joshua Zirkzee, probabilmente il preferito nelle idee della dirigenza rossonera, ma occhio anche a un nome a sorpresa.
Stiamo parlando di Mauro Icardi, legato per anni all’Inter, anche con la fascia di capitano al braccio, prima della rottura con i nerazzurri e il trasferimento al PSG, poi al Galatasaray. Proprio in Turchia, l’argentino è rinato, facendo molto bene in campionato e anche a livello europeo. In Super Lig, è già a quota 18 gol e 8 assist in 27 partite, con un contratto fino a giugno 2026 che lo lega al club.
Icardi è l’ultima idea del Milan in attacco: i dettagli in diretta
Durante la live di Controcalcio su Twitch, Damiano Er Faina ha comunicato gli ultimi aggiornamenti sulla pista che potrebbe riportare Icardi in Italia: “L’idea del Milan, che sta montando nelle ultime ore, è quella di prendere pure Maurito”, annuncia Coccia senza mezzi termini.
“Non so le cifre, non so come e non so se si farà, ma l’idea c’è ed esiste, anche per il fatto che Icardi sognerebbe tornare a Milano“, conclude l’insider di fede laziale. Di fatto, non sfidiamo a credere che, nonostante il suo passato nerazzurro, accetterebbe comunque la destinazione.
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Nel capoluogo lombardo, l’argentino ha messo radici, anche familiari, e si era trovato molto bene. In più, conosce l’idea, le difese e le sue dinamiche, per cui non avrebbe problemi ad avere un alto rendimento fin da subito nel 4-2-3-1, il modulo con cui ha dato il meglio in carriera. La curiosità è tanta e rivederlo dalle nostre parti sarebbe di certo una delle novità più importanti della prossima stagione.