Addio posticipato per Allegri: il motivo viene svelato in diretta

Massimiliano Allegri, nonostante il brutto periodo della Juventus, è ancora al timone della squadra: ecco svelato il motivo per il quale non è stato esonerato

La vittoria in Coppa Italia contro la Lazio – che aveva battuto la Juventus solo sabato in campionato con un gol all’ultimo minuto di Adam Marusic – può considerarsi una buona notizia per i tifosi bianconeri, e non solo.

Svelato il retroscena sull'esonero di Allegri
Molti tifosi vorrebbero l’esonero di Allegri, ma c’è un motivo per cui non è arrivato (LaPresse) – controcalcio.com

Massimiliano Allegri, infatti, nell’ultimo periodo in cui era arrivata solo una vittoria in nove partite per la squadra di Torino era apparso molto in bilico, per qualcuno anche molto vicino all’esonero. Qualcosa, o meglio qualcuno, ha fatto però desistere la dirigenza della Vecchia Signora dal mandare a casa il tecnico livornese e questo nonostante le critiche piovute su di lui sia per il gioco espresso, sia per le scelte tecniche fatte.

Nella diretta di Controcalcio su Twitch, Marcello Chirico ha svelato i motivi per cui si è deciso di proseguire la stagione con Allegri anziché affidare la panchina a qualcun altro che potesse traghettare la squadra fino al termine dell’anno, per poi magari iniziare un nuovo ciclo dalla prossima stagione. E no, non c’entrano i soldi.

Niente esonero per Allegri: “La Juventus non era convinta del sostituto”

È vero – ha detto Chirico – che c’era l’opzione Montero, ma non è stata ancora esercitata perché hanno dei dubbi su di lui, sulle sue capacità”. Nella fattispecie, a non convincere dell’ex difensore uruguaiano, attualmente allenatore della Primavera della Juve, sono i risultati e il modo in cui gioca la squadra che dirige.

Svelato il retroscena sull'esonero di Allegri
La società non era convinta del sostituto di Allegri (LaPresse) – controcalcio.com

Ciononostante, ha spiegato ancora il giornalista, il figlio d’arte classe 1971 rimane l’alternativa più accreditata per la successione di Allegri in stagione, e verrebbe esercitata se l’ex Cagliari e Milan dovesse andare via di sua spontanea volontà o dovesse essere effettivamente esonerato.

La vittoria contro la Lazio di cui parlavamo all’inizio è stata sicuramente una boccata d’ossigeno in un periodo non troppo semplice per i bianconeri, ma si deve anche vedere cosa farà la squadra in campionato. Dopo il ritorno di Coppa Italia a Roma, infatti, la Vecchia Signora è attesa da partite tutt’altro che semplici contro Milan, Roma e persino Bologna. Saranno le ultime del campionato, è vero, ma potrebbero essere fondamentali per tornare in Champions League.

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