L’Inter è in un periodo molto complicato a causa della situazione economico-finanziaria in cui si trova il club nerazzurro: svelata la verità.
La cessione del club facente capo alla famiglia Suning e al presidente Steven Zhang è sempre all’ordine del giorno su tutti i quotidiani nazionali e non solo. Il futuro dell’Inter è tutto ancora da scrivere e nelle ultime settimane si è parlato tantissimo di possibili nuovi acquirenti che avrebbero potuto prendere le redini del club e renderlo di nuovo sano dal punto di vista economico.
I debiti accumulati da Zhang con Oaktree sembrano irreparabili dalla dirigenza attuale e gli scenari stanno cambiando di settimana in settimana.
Cessione Inter, sarebbe stata una beffa: le ultime
La cessione dell’Inter è un argomento all’ordine del giorno sulla scrivania della società asiatica che deve capire bene in che direzione andare per ridare serenità all’ambiente e permettere al club di continuare a crescere nella tranquillità economica. Ci sono molte voci sul possibile addio di Zhang e della famiglia asiatica ma fino ad ora nessun passo concreto.
Negli ultimi mesi si sono avvicendate tante società e tanti fondi che avrebbero voluto acquistare l’Inter ma la dirigenza asiatica ha sempre fatto orecchie da mercante.
Uno degli imprenditori maggiormente interessati all’acquisto dell’Inter era Thomas Zilliacus ma ora ha svelato che la suaa offerta sarebbe stata molto più bassa di quanto si vociferava.
Zilliacus-Inter: ecco tutta la verità
Zilliacus ha annunciato più volte di voler portare un’offerta da 1 miliardo di euro per acquistare l’Inter. Per il bene della società nerazzurra e delle casse della famiglia asiatica, Suning e Zhang non hanno mai accettato questa possibilità, negando con fermezza qualsiasi possibile accordo. E con il senno del poi è stata la scelta giusta.
Thomas Zilliacus al The Athletic ha parlato della trattativa per la cessione dell’Inter. Le sue parole fanno capire che l’offerta sarebbe stata molto più bassa e che non c’era tutta quella ricchezza di cui si parlava nelle precedenti interviste.
“L’intenzione era che la mia società mettesse 100 milioni di euro e il resto arrivasse da altri investitori perché l’Inter ha molti debiti“, ha confessato Zilliacus sulla possibile cessione del club nerazzurro. E poi ha continuato affermando che “c’è un bond in circolazione di 415 milioni di euro e un prestito di Oaktree: 275 milioni di euro, quindi il denaro effettivo che va pagato per l’acquisto dell’Inter sarebbe poco più di 300 milioni di euro“, ha dichiarato il magnate finlandese.
Zhang vuole rifanziare il prestito con Oaktree
La volontà di Zhang, comunque, è molto chiara: vuole continuare all’Inter, come sempre ribadito, e sta provando a rifinanziare il debito con Oaktree. Le intenzioni sono molto positive e presto avverrà un altro incontro tra la famiglia asiatica proprietaria dell’Inter e il fondo che ha prestato il denaro ai nerazzurri.
L’idea di Zhang è quella di rifianziare il debito, aumentando i tassi di interesse e garantendo una cifra più alta da restituire rispetto al prestito, ma dilazionata negli anni.