È successo questa sera, nel comunicato ufficiale pubblicato dalla società che ha voluto spiegare quanto accaduto in occasione del match, negli scontri coi tifosi.
Perché è dovuta intervenire la Polizia per placare i tifosi, che hanno cercato di oltrepassare il limite che li dividevano proprio per i possibili tafferugli, che sono comunque venuti fuori con la Polizia che ha dovuto “caricare” per scontrarsi con i tifosi che avevano creato disordine.
Uno scontro vero e proprio quello venuto fuori tra Polizia appunto e tifosi ospiti che, in occasione del match si sarebbero resi protagonisti e in negativo, per quanto è venuto fuori come annunciato in serata dalla società in questione che ha preso dei duri provvedimenti ed è in attesa della sentenza che riguarderà appunto la stessa squadra.
Scontri tra tifosi e Polizia, con l’intervento delle forze dell’ordine costretto dai lanci di transenne e di bengala che sono avvenuti, stando a quanto si riporta dalla Questura, con diversi agenti feriti – risulterebbero essere tre – per quanto accaduto prima del match, come annunciato questa sera dalla società coinvolta per la fede dei tifosi che hanno creato disordini.
Sono diversi i feriti emersi dai tafferugli ed è proprio la società di Serie B che è intervenuta, per spiegare la propria posizione, come annunciato nel comunicato ufficiale postato in serata.
Attraverso il sito ufficiale, la SSC Bari ha detto la propria in merito a quanto accaduto prima del match valevole per la 30esima giornata di Serie B, tra Venezia-Bari. La sfida, vinta al Luigi Penzo da parte della società veneta, è stata segnata dagli scontri tra i tifosi, che hanno costretto la Polizia ad intervenire.
Quello che segue, è il comunicato ufficiale della SSC Bari, in merito a quanto accaduto tra Venezia-Bari, sfida caratterizzata dagli scontri con la Polizia. Ecco cos’ha scritto il club, in una nota ufficiale apparsa sul sito della società: “La SSC Bari intende condannare con fermezza quanto accaduto, negli episodi di disordine e violenza nei pressi dello stadio Penzo, nei minuti che hanno anticipato la sfida tra Venezia-Bari. Al di là delle responsabilità di chi abbia dato il via agli scontri, che certamente saranno verificate dalle autorità competenti, ancora una volta notiamo come il comportamento di pochi, che nulla hanno a che fare con i valori del calcio e dello sport, possa macchiare in maniera indelebile quella che sarebbe dovuta essere una giornata all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Un aggregazione sociale e del divertimento, che rovina tutto con questi episodi”.
Il Bari ha condannato dunque i propri tifosi, per quanto accaduto nella trasferta a Venezia, con una frangia di tifosi che si sarebbe resta protagonista e in negativo di quanto accaduto negli scontri che hanno visto l’intervento della Polizia. Ma la Serie B, in una sentenza che verrà fuori dopo i fatti accaduti in laguna, potrebbe ora fermare le trasferte per una o più gare per la tifoseria barese.
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