Osimhen torna al gol e batte un altro record ma Lautaro entra di diritto negli almanacchi del calcio italiano: il mercato, sui due bomber, si infiamma.
Uno per tenere vive le speranze nella lotta Champions del Napoli, l’altro per riscrivere un pezzo di storia dell’Inter. Per Lautaro e Osimhen gli obiettivi sono diversi ma è il gol ad accomunare due centravanti che in Italia continuano a frantumare record.
L’argentino dell’Inter è l’anima di una squadra che nel 2024 sta facendo addirittura meglio rispetto alla prima fase della stagione. Gol a grappoli e una difesa solida non solo hanno blindato il primato in Serie A, ma lanciano messaggi alle pretendenti in Champions sulla voglia dei nerazzurri di arrivare fino in fondo. La doppietta recente ha però garantito al Toro argentino un nuovo primato, che lo porta direttamente nella storia della Serie A accanto a grandissimi nomi.
In quella élite di centravanti c’è però di diritto anche Osimhen. Anche la sua rete si trasforma in un primato, e per entrambi, i numeri in campo, si trasformano inevitabilmente in sondaggi di mercato. Se per Osimhen la permanenza a Napoli è praticamente impossibile, e spuntano anche altri club interessati, anche Lautaro potrebbe essere al centro di chiamate molto importanti. L’Inter e il calciatore però lavorano alla stretta di mano per un attaccante che è ormai simbolo di un’era, e questo dato è certificato da un primato invidiabile.
Un gol in Champions e uno al Cagliari per tentare di risollevare un Napoli ancora in difficoltà, che anche con Calzona, in due match non ha vinto e soprattutto non ha brillato. Osimhen continua a segnare, conferma di essere un attaccante implacabile e soprattutto completo.
Solo Harry Kane, da quando il nigeriano è in Serie A, ha fatto meglio di lui nelle reti segnate di testa in Europa. Sono addirittura 18 per un calciatore che con Spalletti è migliorato in questo fondamentale, così tanto da diventare uno dei pezzi pregiati del prossimo mercato. Numeri importanti quindi, ma non come quelli messi insieme da Lautaro. La recente doppietta vale due significativi traguardi, il primo con l’Inter, l’altro clamoroso in Serie A.
L’argentino è infatti il terzo straniero nella storia dell’Inter che ha raggiunto quota 100, e affianca Icardi e Nyers, ma il vero dato da record è un altro. Lautaro entra in un club riservato a Gabriel Omar Batistuta, Cristiano Ronaldo, Edinson Cavani e Totò Di Natale, ed è fra i pochi giocatori che sono riusciti a superare quota 20 reti in Serie A per 3 stagioni consecutive. Una garanzia quindi, certificata dai dati Opta, con offerte che arriveranno di certo, ma anche la sensazione che Lautaro e l’Inter abbiano un patto, mirato a vincere tutto insieme.
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