Ha rotto con l’allenatore: sbatte la porta e se ne va

Poche speranze di rappacificazione, situazione finita fuori controllo: a rischio la sua avventura nel club

In giro per l’Europa sono tante le situazioni complesse e che hanno a che fare anche con i top club. Spesso il grande profilo dell’allenatore non basta, per vincere occorre costruire una squadra che sappia giocare bene e portare a casa i risultati.

Cosa che non sta avvenendo in casa Bayern Monaco, il cui momento è tutto tranne che sereno dopo le ultime tre sconfitte consecutive incassate tra campionato e Champions League. I bavaresi sono andati ko anche contro il Bochum, undicesimo in Bundesliga e capace di superare i ben più quotati biancorossi di misura per 3-2.

Quel ko non è piaciuto alla dirigenza che ora sta prendendo in considerazione l’ipotesi di mandare via Thomas Tuchel a fine anno. Assieme al tecnico, però, un grande pilastro del centrocampo potrebbe dire addio tra pochi mesi.

Bayern Monaco, crisi totale: Kimmich ha rotto con Tuchel

L’ultima uscita in Bundesliga spiega in maniera chiarissima che all’interno dello spogliatoio qualcosa si è rotto. A tal punto che appare tutto irreparabile con la società bavarese che avrebbe ormai chiarito la sua posizione in merito: Tuchel via a fine anno. Non è bastato il titolo dello scorso anno, arrivato per giunta in modo alquanto fortuito, il tedesco ex Chelsea e PSG non è riuscito a imprimere il suo stile di gioco.

Così le ultime tre partite, specialmente quella persa contro i padroni della Bundesliga, il Bayer Leverkusen, dimostrano che l’armonia di inizio stagione si è rotta e che i calciatori, abituati quasi sempre a vincere in campionato negli ultimi anni, non sono più sereni.

Per spiegare bene il clima che si respira a Monaco, basti pensare all’ultimo caso con protagonista il centrocampista Joshua Kimmich, pilastro dei bavaresi da anni, ma che ora pare sempre più disposto ad andare via al termine dell’annata in corso, come ha riportato il quotidiano tedesco Bild. La tensione sarebbe arrivata a tal punto che avrebbe messo le mani sul secondo di Tuchel, Zsolt Low, al culmine di un litigio.

Kimmich non è lo stesso centrocampista brillante degli anni scorsi, sta pagando una situazione molto spinosa e frustrante dal punto di vista dei risultati. Se dovesse prendere in considerazione l’addio dalla Germania, potrebbe diventare uno dei protagonisti del prossimo mercato estivo. Non resta che attendere.