Sarri ha stravolto la Lazio: due mosse per ribaltare la stagione

Maurizio Sarri ha cambiato tanto nella Lazio che si è vista contro il Cagliari: ecco le mosse che hanno permesso al tecnico di vincere la partita e, forse, di ribaltare la stagione

La Lazio è ripartita e l’ha fatto con una bella vittoria sul campo del Cagliari con il risultato di 3-1. Finalmente, almeno per i suoi tifosi, si è rivista la squadra combattiva, dai valori tecnici importanti e dalle trame di gioco fitte che aveva permesso ai biancocelesti di raggiungere il secondo posto in classifica lo scorso anno dietro il Napoli, che ha vinto lo scudetto senza patemi.

Sarri ha stravolto la Lazio contro il Cagliari
Maurizio Sarri ha deciso di variare il tema tattico dopo i recenti risultati negativi (LaPresse) – controcalcio.com

Dopo le recenti sconfitte senza attenuanti e che avevano fatto parecchio male alla classifica, agli obiettivi e al morale dei biancocelesti – quelle contro l’Atalanta e contro l’Inter in Supercoppa italiana – c’era bisogno di un cambiamento radicale. In primis nella mentalità, nel modo di stare in campo e poi anche dal punto di vista tattico, in cui Maurizio Sarri resta un maestro di questo sport. E per le brutte prestazioni offerte, c’era anche chi parlava di dimissioni in caso di una sconfitta in Sardegna, che poi l’allenatore ha scongiurato sul campo.

L’attacco non girava, il tridente non segnava e il centrocampo faceva una fatica enorme a entrare in ritmo e a creare chance da gol. Allora il tecnico ex Lazio ha risposto come solo lui sa fare, cioè attraverso il lavoro sul campo e ha trovato degli adattamenti che hanno funzionato fin da subito.

Sarri rivoluziona la Lazio dal punto di vista tattico: cosa è cambiato

Il Cagliari non è stato di sicuro irresistibile ed è servito anche un grande Ivan Provedel, nelle prime fasi del secondo tempo, a permettere alla Lazio di raggiungere i tre punti.

Sarri ha stravolto la Lazio contro il Cagliari
Maurizio Sarri ha cambiato diverse situazioni tattiche nel match contro il Cagliari (LaPresse) – controcalcio.com

Fin da inizio match, però, si aveva la sensazione che Sarri avesse cambiato tante situazioni nel muovere il pallone, con le mezzali molto alte e pronte a inserirsi in area di rigore, gli esterni larghi a dare ampiezza e molta più densità in area di rigore, in modo da supportare anche Ciro Immobile, spesso fin troppo isolato nei mesi precedenti. Anche nella fase difensiva ci sono stati degli accorgimenti: i terzini sono rimasti bassi per coprire l’avanzamento di Luis Alberto e Guendouzi, ma soprattutto le punte sono andate puntualmente in pressing, mettendo in difficoltà i sardi nella manovra.

Il risultato è arrivato con tre gol portati a casa e con molta più facilità a creare pericoli per la porta avversaria. La sensazione è che stavolta i cambiamenti possano essere piuttosto definitivi e, anche se non dovessero funzionare contro il Bayern Monaco, potrebbero portare risultati molto importanti in Serie A nel prossimo futuro.

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