Il futuro di Felipe Anderson resta in bilico tra la Lazio e la Juventus, ma la svolta delle ultime ore potrebbe cambiare tutto per il destino del brasiliano
La telenovela tra Felipe Anderson e la Lazio sembra arrivata a un punto di svolta. Come ben sapete, il contratto dell’esterno offensivo scadrà il 30 giugno 2024, quindi al termine dell’attuale stagione. Da mesi si parla del possibile rinnovo, con Maurizio Sarri che spinge affinché l’attaccante non lasci Roma, ma senza riuscire a trovare un accordo.
Intanto, si è inserita anche la Juventus, che flirta con il suo entourage e soprattutto ha cercato più volte la quadra con la sorella del calciatore, che ne cura anche gli interessi sportivi. Si è parlato anche di un pre-accordo con il club bianconero, che quindi avrebbe messo fuori dai giochi i biancocelesti, ma ancora non siamo a quel punto della trattativa.
Nel frattempo, il rendimento del brasiliano sul campo non convince, un po’ come quello di tutti i giocatori offensivi dei capitolini. Il 30enne ha giocato ben 22 partite in Serie A, Sarri non lo toglie praticamente mai dal campo, ma nonostante le critiche, ha comunque realizzato due gol e sei assist, un bottino non così magro.
La Lazio si muove per Felipe Anderson: come stanno davvero le cose
L’allenatore ex Napoli e Chelsea non ha mai smesso di chiedere la permanenza di uno dei suoi pupilli e nelle ultime ore, puta caso quando Claudio Lotito ha deciso di sbloccare premi e rinnovi, la Lazio è entrata nuovamente nel vivo delle contrattazioni per il prolungamento.
Secondo quanto raccolto dalla redazione di Controcalcio.com, effettivamente sono ripresi i contatti tra l’entourage e il direttore sportivo Fabiani per trovare un accordo che renda tutti felici. Come vi abbiamo riportato già diversi giorni fa, la trattativa per il rinnovo non è mai del tutto naufragata e, anzi, lo stesso Felipe Anderson ha sempre messo al primo posto la permanenza alla Lazio per il suo futuro, nonostante le pressioni di parte del suo entourage.
Le possibilità che alla fine resti a Roma e decida di chiudere la sua carriera, almeno per quanto riguarda il calcio europeo, nella Capitale sono in crescita, anche se bisognerà verificare l’esito dei nuovi contatti nei prossimi giorni. La Juventus, intanto, non si arrende e resta sorniona, in attesa degli sviluppi, ma ora potrebbe dover dirottare la sua attenzione su altri obiettivi.