La Roma potrebbe aver finito il casting per trovare il nuovo direttore sportivo: in diretta hanno fatto chiarezza sul nome giusto per il club
È passato un altro giorno e la Roma ha ancora non ha scelto di sostituirà come general manager/direttore sportivo Tiago Pinto. Il portoghese, che aveva già annunciato la fine della sua esperienza in giallorosso non appena sarebbe finita la sessione invernale di calciomercato a inizio gennaio, ha lasciato Trigoria da un po’ di giorni e la Ceo del club dei Friedkin, Lina Souloukou, non ha finito il casting per trovarne un altro all’altezza.
![La Roma stringe per il nuovo ds](https://www.controcalcio.com/wp-content/uploads/2024/02/roma-09022024-controcalcio.jpg)
Di nomi ne sono circolati parecchi, il primo Massara, lasciato a piedi dal Milan (assieme a Paolo Maldini) la scorsa estate, così come di supposizioni, l’ultima quella di un dirigente già accasato a una squadra italiana per cui non sarebbe semplice arrivare a una conclusione – lo ha detto anche Daje Ale in diretta su Controcalcio su Twitch e noi ve lo abbiamo raccontato qui.
In merito a questo, da Il Tempo, giornale romano, è arrivato anche il nome del prescelto, ovvero Tony D’Amico dell’Atalanta. Ecco, proprio di lui ha parlato Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, nella trasmissione di Damiano Er Faina.
Criscitiello annuncia: “Se i giallorossi vogliono D’Amico, l’Atalanta lo libera in due minuti”
Il giornalista ha detto che l’attuale direttore sportivo dei nerazzurri è sicuramente finito nella lista della Roma per il dopo Pinto, ma come lui c’è anche François Modesto, direttore tecnico al momento in forza al Monza.
![Il nuovo ds della Roma arriva dalla Serie A](https://www.controcalcio.com/wp-content/uploads/2024/02/criscitiello-09022024-controcalcio-1.jpg)
Quanto al primo, ha spiegato che sì, “ha un contratto con l’Atalanta, ma non credo che i bergamaschi senza di lui non facciano più calcio. I nerazzurri hanno una struttura piuttosto chiara, in cui tutto gira attorno a Luca Percassi, un po’ alla Gino Pozzo. Sono figure anche tecniche”. Per questo motivo, ha concluso sull’argomento Criscitiello, “se la Roma va forte su di lui e D’Amico vuole andare alla Roma, per me l’Atalanta lo libera in due minuti”.
E sarebbe anche un bene, perché il tempo stringe e ai giallorossi serve quanto prima una persona che possa iniziare a porre le basi per la squadra del futuro, che potrebbe essere affidata ancora a Daniele De Rossi che, al momento, ha portato a casa tre vittorie su tre, e adesso aspetta l’Inter per una sfida che non sa di scudetto per i capitolini (per la squadra di Simone Inzaghi sì), ma che profuma di Champions League, una competizione che con José Mourinho la Roma non ha mai giocato.