Improvviso cambio di rotta. Da José Mourinho a Massimiliano Allegri: 75 milioni di euro sul tavolo. Ecco tutti i particolari
Stessa idea di calcio – il risultato a tutti costi – ma destini diversi. José Mourinho e Max Allegri sono la dimostrazione di come nel calcio non bisogna mai dare nulla di scontato.
Il tecnico bianconero è perennemente dato sul piede di partenza, con il fantasma di Antonio Conte che aleggia sulla sua panchina di fatto da quando il tecnico salentino ha risolto il contratto che lo legava al Tottenham, cioè dalla scorsa primavera, eppure, dopo il trionfo della ‘Vecchia Signora’ al ‘Via del Mare’ di Lecce contro i padroni di casa e complice il rinvio del match dell’Inter per gli impegni dei nerazzurri in Supercoppa italiana, Max Allegri ora guarda tutti dall’alto.
Invece, come è noto, José Mourinho, non più ‘Special’ come un tempo, da qualche giorno è a spasso: l’esonero arrivato dopo il doppio bruciante ko, contro la Lazio in Coppa Italia e contro il Milan in campionato, ha posto fine dopo due anni e mezzo alla sua avventura sulla panchina della Roma.
Umori contrapposti, quelli di Max Allegri e dell’ormai tecnico giallorosso, ma destini incrociati: infatti, mettono sul tavolo 75 milioni di euro e così virano da José Mourinho sull’attuale allenatore della Juventus.
Al-Shabab, Allegri alternativa a Mourinho
Le sue squadre non regalano spettacolo. Per Allegri il risultato, oltre che l’essenza del calcio, è il vero spettacolo. Un’idea di calcio che gli aliena le simpatie dei tifosi neutrali e degli esteti del calcio ma non dei ricchissimi club sauditi.
Infatti, il tecnico bianconero è in ballottaggio con Mourinho per la panchina dell’Al-Shabab che potrebbe offrirgli un triennale da 25 milioni di euro netti, un totale di 75 milioni di vero, una vera e propria montagna di soldi.
Insomma, l’Al-Shabab è disposto a ricoprire d’oro Allegri pur di vederlo sulla propria panchina. Tuttavia, è bene ricordarlo, il tecnico bianconero la scorsa estate ha rifiutato un’analoga offerta araba e, quindi, potrebbe concedere il bis.
Evidentemente Allegri è convinto di non aver fatto il proprio tempo alla Juventus e che, pertanto, forte di un altro anno di contratto, il suo secondo ciclo bianconero non si sia esaurito. Staremo a vedere.
Di certo, conoscendo l’ego smisurato dell’ex tecnico della Roma, l’interesse dell’Al-Shabab per Allegri non deve fare molto piacere a Mourinho. Del resto, non essere la prima e unica scelta poco si addice a chi ha una così alta considerazione di se stesso da aver dichiarato tempo fa: “Non sono il migliore ma non conosco nessuno migliore di me“. Evidentemente l’Al-Shabab non la pensa così.