Il Milan è pronto a cambiare allenatore perché Pioli ha le ore contante e adesso rischia davvero l’esonero vista la sua situazione contrattuale che ha con i rossoneri.
Il momento è delicato per il club che solo 2 anni fa trionfava con la vittoria dello scudetto e lo scorso anno è arrivato fino alla semifinale di Champions League. Adesso però ci sono delle situazioni da chiarire e sistemare, perché il club non è per niente felice di ciò che è riuscito a dare l’allenatore al Milan in queste ultime due stagioni, dove sono arrivati continui risultati negativi.
Il prossimo allenatore del Milan pare sia già stato scelto ed è già in Serie A con un altro club. Bisognerà capire come si potrà arrivare ad un accordo nei prossimi mesi per provare a chiudere già nelle prossime settimane così da iniziare la nuova stagione con una nuova guida in panchina che andrà a dare vita ad un nuovo progetto per i rossoneri.
Da capire come andrà a finire anche la possibile vicenda della vendita del Milan, con Paolo Maldini che capitana l’assalto con gli sceicchi dell’Arabia Saudita che possono arrivare per avviare una nuova pagina di storia del club rossonero. Al momento però a fare i conti con questa situazione delicata sarà Red Bird che sta cercando di capire se dovrà dare ancora fiducia all’attuale allenatore o mandarlo via prima della fine del suo contratto. Perché Pioli e il Milan sono legati fino al 2025 e un addio anticipato sarà con l’esonero.
Da chiarire quelle che sono le intenzioni del club che attualmente non è poi così contento dei risultati che sono arrivati in queste ultime stagioni. Per questo motivo si parla tanto di quello che può essere un nuovo allenatore del Milan al posto di Pioli e c’è ora Vincenzo Italiano in pole.
Crescita incredibile dell’attuale tecnico dei viola che anche lui è in scadenza 2025. Servirà quindi trovare un importante accordo tra Milan e Fiorentina per il prossimo allenatore che può diventare Italiano per sostituire Pioli. Tante voci riguardano anche altre scelte come quella più costosa che porterebbe ad Antonio Conte, mentre altre più ‘azzardose’ che possono ricadere sulla scelta di dover affidare la panchina ad uno dei due emergenti in Italia che sono Thiago Motta e Palladino che stanno facendo benissimo.
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