I rossoneri sono pronti a riprendere il loro percorso sia in Italia che in Europa con un obiettivo: invertire la rotta delle ultime partite
Invertire la rotta. Questo l’imperativo in casa Milan per questo finale di 2023. Il mese disputato a cavallo delle due soste tra ottobre e novembre è stato da dimenticare con soli due punti raccolti sui 12 disponibili in campionato: le sconfitte a San Siro contro Juventus e Udinese e i due pareggi esterni di Napoli e Lecce (entrambi dopo essere stati in vantaggio per 2-0), hanno allontanato i rossoneri dalla testa della classifica che ora è distante ben 8 punti.
In Europa la vittoria interna contro il Psg ha portato entusiasmo e soprattutto ha mantenute vive le speranze di qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, anche se serviranno risultati positivi negli ultimi due match contro Borussia Dortmund e Newcastle.
Intanto gennaio incombe e la società inizia a fare qualche valutazione per rinforzare la rosa. Se ormai lo scudetto può sembrare un miraggio, entrare nelle prime quattro e assicurarsi un posto in Champions anche per la prossima stagione deve essere una priorità assoluta. Furlani e Moncada sanno che questo Milan ha tanti punti interrogativi quasi in ogni reparto e qualche nuovo innesto nella prossima sessione potrebbe arrivare. Ma quello che invece sembra certo è che una nuova mini rivoluzione potrebbe avvenire a giugno.
Il Milan ha deciso: via Maignan, tutto sul campione d’Europa
Come accaduto la scorsa estate con la cessione di Tonali, si può pensare che il club possa decidere di vendere uno dei suoi pezzi pregiati per rinforzare la squadra con più acquisti. Sicuramente il Diavolo ha bisogno di difensori e di un nuovo attaccante: Giroud l’anno prossimo compirà 38 anni ed è impensabile che possa continuare a garantire oltre 50 partite l’anno.
Tra i giocatori che possano avere più appeal sul mercato c’è sicuramente Mike Maignan. Il portiere ha grandi estimatori all’estero sia in patria (Psg) che tra le big inglesi e per questo potrebbe essere uno dei maggiori indiziati. Moncada e Furlani potrebbero accettare un’offerta intorno a 60 milioni di euro che garantirebbe al club un guadagno netto di 45 milioni visto che il portiere francese è stato pagato 15.
E la società avrebbe già individuato anche il suo sostituto: si tratta di Alex Meret. Il portiere del Napoli ha il contratto in scadenza a giugno e De Laurentiis non sembra intenzionato ad accontentare le richieste dell’estremo difensore che chiede un aumento. Per questo il Milan lo prenderebbe a zero e potrebbe poi investire il capitale su altri giocatori.