Di recente, sul web, è spuntato fuori un video davvero toccante raffigurante Ayrton Senna. I suoi fan si sono commossi dopo averlo visto
Per tutti gli appassionati di motori e tematiche affini, Ayrton Senna è una vera e propria icona. Questo sport ha reso glorioso il percorso di uno sportivo che, anni e anni dopo la sua scomparsa, è rimasto nella storia della disciplina. Di recente gli è stato fatto un tributo davvero gradito, che i suoi seguaci hanno apprezzato molto.
Ad averlo fatto è stato un pilota molto conosciuto, che dopo questo gesto acquisirà ancora più popolarità: ecco perché. Non è necessario ripercorrere ed elencare tutti i motivi per cui Senna è divenuto un’icona dello sport. Dopo la sua scomparsa questo status di icona gli è stato riconosciuto ancora di più, e questo non pregiudica in alcun modo ciò che ha fatto. Ed è proprio per questo motivo, che il team che andremo a citare gli ha reso un omaggio altamente gradito.
Il tributo ad Ayrton Senna è eccezionale
Tony Kanaan, a bordo di una McLaren fiammante e scattante, ha dato un grande tributo ad un pilota che ancora oggi è nella storia. A detta del pilota questo è stato il momento più bello della sua carriera. Ma come mai così tanto entusiasmo? Non solo perché effettivamente è uno dei suoi idoli, ma anche perché nel 1993 il leggendario Senna salvò la carriera di Kanaan.
Un V12 aspirato da 3,5 litri, con un sonoro rombo e con tanta tanta verve estetica da presentare. Gli intenditori sapranno sicuramente quanto valore può avere, a livello pratico e simbolico, poter sedere su un mezzo del genere.
La peculiarità di questo bolide, quantomeno a livello iconografico, è che fu la stessa auto monoposto che permise a Senna di vincere famoso titolo del 1991. Uno dei momenti più belli della sua longeva carriera. Carriera che, come è doveroso ricordare per celebrarlo, è terminata nel 1994 in seguito alla sua scomparsa prematura a Bologna.
Durante il suo percorso il pilota brasiliano ha ottenuto numerose soddisfazioni, tra cui tre campionati del mondo di Formula 1 nel giro di pochi anni. Vale a dire nel 1988, nel 1990 e nel 1991. Una delle sue ultime scuderie fu la Williams, con un contratto di lavoro stipulato proprio nel corso del 1994. Insomma, un tributo davvero gradito per una delle vere icone delle quattro ruote.