Il futuro del centravanti serbo non è più cosi certo. Anzi in società si fanno già le prime importanti valutazioni.
Con la vittoria di Firenze in un match sulla carta piuttosto insidioso la Juventus di Massimiliano Allegri ha dato un’importante sterzata in chiave Champions e dimostrato di poter ambire a nuovi importanti palcoscenici. L’Inter capolista di Simone Inzaghi dista solo due punti – e nonostante i costanti dinieghi di Allegri – in società c’è qualcuno che inizia a pensare allo scudetto. Il club d’altronde non disputa le coppe e questo alla lunga può risultare un vantaggio fondamentale.
La prestazione di Firenze non è piaciuta a tutti, in molti hanno rivisto la ‘vecchia’ Juve, interessata solo a colpire in ripartenza e abile a chiudere tutti gli spazi. Una squadra sotto il 30 % del possesso palla e il cui obiettivo era arrivare al risultato a qualunque costo. Una delle note negative in casa Juve è l’attaccante serbo Dusan Vlahovic. Dopo un ottimo inizio di stagione il calciatore ha nuovamente accusato problemi fisici e al suo rientro non è più riuscito a sbloccarsi.
Inoltre Allegri vede un Moise Kean in totale rampa di lancio e l’ex Fiorentina non è più neanche sicuro del posto da titolare. Lo dimostra il fatto che in una sfida delicata come quella del Franchi il tecnico livornese abbia deciso di puntare sulla coppia Chiesa-Kean. E in società si fanno importanti ragionamenti. Vlahovic ha un contratto molto alto e al momento appare molto difficile ritrattarlo. Il futuro di Vlahovic resta un rebus.
Juve, futuro in Premier per Vlahovic
Il dirigente bianconero Cristiano Giuntoli ha tra gli obiettivi principali quello di abbassare il monte ingaggi. Per questo appare difficile – visto anche le difficoltà in campo – che la società bianconera decida ancora di puntare sul serbo ed anzi la cessione non è più un miraggio. Secondo alcune indiscrezioni Vlahovic sarebbe finito nel mirino del Newcastle di Eddie Howe, a caccia di una punta di peso e di stampo internazionale per il suo attacco. Il calciatore gradirebbe la destinazione e l’affare può andare davvero in porto.
Il club torinese valuta Vlahovic circa 80 milioni di euro, ma non è escluso che la società possa abbassare le richieste iniziali. Vlahovic ha un ingaggio pesantissimo e destinato a salire negli anni. Per questo in società si ragiona e la cessione è forse la miglior soluzione per tutti. Paradossalmente Kean e Milik sono più utili al gioco di Allegri e la società potrebbe lavorare sul mercato alla ricerca di calciatori più funzionali.