È un periodo decisamente particolare per Nicolò Zaniolo, che è ora protagonista di una polemica anche in Inghilterra.
Senza dubbio, Zaniolo è un top player virale per tanti argomenti. Tirato in ballo nel caso scommesse, il calciatore si è sempre difeso, mentre ora arrivano accuse di ben altro genere per quanto fatto in campo con l’Aston Villa.
Restare sempre sotto la luce dei riflettori non è proprio il massimo, soprattutto quando si cerca un po’ di tranquillità. Tema quest’ultimo che resta quasi un’utopia per Nicolò Zaniolo, calciatore da quest’anno all’Aston Villa ed ex di Roma e Galatasaray.
Nella vicenda scommesse è uno dei nomi caldi, il fantasista ha dichiarato più volte di essere estraneo alla vicenda. Le indagini proseguono e stabiliranno l’innocenza o meno del calciatore, mentre nel torneo di Premier League è tornato in campo non ricevendo proprio applausi, anzi.
Zaniolo, le accuse arrivano da un big
Una vicenda che sta facendo parlare i media inglesi, con tanto di polemiche incrociate. Il fantasista dell’Aston Villa è stato protagonista in negativo nell’ultimo match, nonostante la vittoria per 4-1 contro il West Ham. Quinto posto in Premier confermato ma polemiche abbastanza evidenti, come sottolinea Jamie Carragher, l’opinionista inglese ha avuto dure parole per il calciatore italiano che, secondo l’ex calciatore, avrebbe perso troppo tempo inutilmente.
Le accuse dell’ex difensore sono nei riguardi del nazionale azzurro che, colpito al capo nell’ultimo match, sarebbe stato a terra più del dovuto: “Ne ho abbastanza di gente come Zaniolo, poteva evitare di rimanere a terra. L’arbitro forse non se ne è accorto, ma visto lo scontro in campo, stava andando tutto bene, non c’è stato un duello e non aveva senso restare a terra”. Secondo Callagher, il comportamento di Zaniolo sarebbe stato anti sportivo, perdendo momenti importanti durante il vantaggio della sua squadra. Una sorta di battaglia etica sta diventando per l’ex difensore, quindi, con l’italiano messo nel mirino.
“Sapendo che il gioco deve essere fermato, l’arbitro deve fischiare, ma solo quando c’è la necessità di soccorrere un calciatore. Non in altri casi, e tutto questo deve finire, succede troppo spesso che si rimane a terra senza un motivo”. Così, le parole di Callagher hanno diviso in due i tifosi. Da una parte c’è chi sostiene le ragioni di Zaniolo, ogni colpo ricevuto alla testa va comunque monitorato per bene. Dall’altra invece quanti appoggiano la tesi sul non perdere tempo e non creare casi ad arte.