La Serie A osserva con attenzione quanto accade a un bomber, un altro infortunio in nazionale allarma il club e i tifosi.
Il ko in Serie A non piace per nulla, c’è un altro problema fisico che sta condizionando uno degli attaccanti più decisivi del torneo italiano. Situazione da valutare tanto da far emergere già i tempi di recupero per il bomber.
La prima parte di stagione è contrassegnata da gare e infortuni che mandano un po’ a monte il piano dei tecnici. In particolare è la Serie A ad essere sempre costellata di infortuni, è un campionato dove spesso i guai muscolari vanno a determinare le formazioni in campo.
In questo caso poi c’è il nuovo infortunio del bomber che fa stare sulle spine i tifosi… ma anche chi aveva investito su di lui al fantacalcio. C’è un ko che non piace, l’ennesimo nelle ultime settimane a far capire come ci sia proprio qualcosa che non va.
Tempi di recupero già pronti per l’attaccante
Non piace la gestione del calciatore in generale e nemmeno quando in nazionale le cose migliorano. Anzi, rientrerà ora in Italia con i postumi dell’ultimo ko, allargando così la polemica all’interno del club. Che già aveva preso dei provvedimenti e ora potrebbe cogliere la palla al balzo per mettere ancora una volta davanti alle responsabilità l’attaccante. In questo caso, Dia della Salernitana ancora ko, una notizia non piacevole per i tifosi campani.
Il problema di Dia è stato certificato dal Senegal, che non lo schiererà per il prossimo match contro l’Algeria del 12 settembre. L’attaccante ha avuto un problema muscolare, sarà da valutare il tutto, rientrando in Italia il prossimo giovedì: arriverà in Italia e, probabilmente, sarà anche catechizzato a dovere dal presidente Iervolino, dopo l’esclusione contro il Lecce che ha segnato ora quasi un punto di non ritorno.
Sarà sottoposto nelle prossime ore ad altri accertamenti, anche se il centravanti avrebbe minimizzato il problema al quadricipite. Per precauzione sarà a riposo contro il Torino, la gara in programma per lunedì 18 settembre alle ore 18.30. Niente sfida interna all’Arechi anche per capire cosa fare con il senegalese, dopo l’esclusione contro i pugliesi a causa dei contatti avuti dall’attaccante con i Wolves. Un altro turno di stop ci sarà in ogni caso, poi potrebbe tornare in campo anche se a gennaio – con ogni probabilità – le strade tra club e calciatore saranno ben definite con una cessione a titolo definitivo.